Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 01/05/2020
Da lunedì 4 Maggio adottando le misure previste dall’ultimo DCPM de
Dopo il forzato arresto nel Marzo u.s. resosi necessario per i provvedimenti dovuti al diffondersi dell’epidemia da Coronavirus Covid-19, lunedì 4 Maggio riprenderanno a Piancastagnaio i lavori relativi alla realizzazione del Lotto 1 della rete di teleriscaldamento da fonte geotermica che permetterà di portare acqua calda alle abitazioni e alle attività imprenditoriali interessate dal progetto.
Le opere di scavo, posa delle tubazioni, degli stacchi per l’allacciamento alle utenze e del ripristino del manto stradale, riprenderanno dove si erano fermati, ovvero lungo il Viale Antonio Gramsci all’altezza con Via delle Acacie, per poi avanzare in direzione Giardini Nasini, così da ricongiungersi col tratto già realizzato nella passata primavera (bivio incrocio con via dei Tigli), il primo del Lotto.
Una riavvio di lavori reso possibile dal nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 26 Aprile che dà il via alla cosiddetta “Fase 2”, che permette il riavvio di alcune attività imprenditoriali tra cui la riapertura dei cantieri, dettando nuove disposizioni a cui fare riferimento per evitare possibili riprese del contagio;
restrizioni come ad esempio l’adozione di specifici DPI e il mantenimento della cosiddetta distanza sociale che vanno ad aggiungersi a quelle già normate dal Testo Unico sulla sicurezza (il ben noto Decreto legislativo 81/2008).
Certamente, con l’interruzione di circa due mesi e l’applicazione delle nuove disposizioni emanate dalle Istituzioni, i tempi di realizzazione dell’opera dovranno essere necessariamente rivisti.
I lavori interessano un tratto del Viale dove sono concentrate attività commerciali e di servizi, che, sempre in base a quanto previsto dal DPCM, potranno riaprire dalla prossima settimana.
Questo inverno, all’apertura del cantiere, per permettere il passaggio pedonale e dei veicoli, si era resa necessaria una variazione del transito e dei parcheggi così come da ordinanza preesistente. In base a questo e fino a nuove disposizioni, il Viale Gramsci è stato chiuso nel tratto di circa 200 mt che va dall’altezza di Via dei Tigli fino all’incrocio con Via delle Acacie (per intenderci dall’incrocio subito dopo le scuole elementari fino a quello con la via che si ricongiunge alla SP 18 – Via Grossetana, costeggiando parte dello stadio comunale). Oltre ai pedoni, questo tratto è comunque accessibile anche alle autovetture e ai mezzi per carico/scarico merci (segnalazioni più specifiche sul posto); su di esso è possibile procedere a doppio senso di circolazione agevolato dalla presenza del divieto di sosta lungo la via, la quale risulta essere sufficientemente ampia anche per spazi di manovra.
Saranno comunque chiusure adeguate all’avanzamento del cantiere; le segnalazioni sul posto indicheranno man mano le regole da rispettare. Per consentire a tutti di percorrere almeno la parte iniziale del Viale Gramsci, è stato invertito il senso di marcia di Via dei Tigli che non potrà essere più percorsa entrando da Via Vespa (SP 18 per intenderci) ma solo dal suddetto viale; questo anche in virtù della presenza delle scuole (elementare, materna e dell’infanzia) e degli uffici comunali.
Pur con nuovi vincoli, la riapertura del cantiere rimane comunque un segnale positivo sotto l’aspetto del lavoro, economico, psicologico e sociale: un passo importante verso il ritorno alla cosiddetta “normalità”, la cui realtà impareremo a conoscere nei prossimi giorni nella speranza che questa
La rete di teleriscaldamento è un’opera di proprietà del Comune di Piancastagnaio, realizzata GES Geo Energy Service SpA su progetto ENEL Green Power e con l’impiego della ditta Edilmonte di Piancastagnaio per quel che riguarda gli scavi. L’investimento previsto è di 8 milioni di Euro (rete, allacci utenze e le stazioni primaria e secondaria di scambio).