Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 05/02/2021
Dopo quello alla RSA “Casa Pacelli”, oggi il “richiamo” ai residenti della Casa Famiglia fondata da Don Zelio Vagaggini
A tre settimane dalla prima somministrazione avvenuta il 15 Gennaio u.s., si è conclusa questa mattina la vaccinazione dei residenti e dei volontari che vivono e operano presso la Casa della Risurrezione di Piancastagnaio i quali hanno ricevuto la seconda dose del vaccino.
Intorno alle 11.30, il personale sanitario dell’USCA AUSL Toscana Sud Est, ha somministrato la dose di “richiamo” del vaccino Pfizer Biontech ai 15 ospiti della Casa e al personale volontario che vi opera.
Tutto si è svolto come programmato e, al momento, non sono segnalati effetti collaterali per i vaccinati.
Da quest’oggi, i due centri che a Piancastagnaio ospitano persone anziane o bisognose, ovvero la RSA Casa Pacelli e la Casa della Resurrezione, hanno dunque concluso il percorso della vaccinazione anti Covid-19.
Pur continuando a rispettare rigorosamente le regole previste dalle restrizioni sanitarie, gli operatori potranno operatori con ancor più sicurezza così come familiari e amici potranno visitare i propri cari con accresciuta e reciproca tutela.
Con le vaccinazioni di oggi, i due centri che a Piancastagnaio che ospitano persone anziane o sole e bisognose, ovvero la RSA Casa Pacelli e appunto la Casa della Resurrezione, hanno iniziato il percorso della vaccinazione anti Covid-19 che richiederà a giorni un richiamo.
Si aprono così prospettive più sicure e più libere anche per i parenti e amici degli ospiti; pur continuando a rispettare rigorosamente le regole previste dalle restrizioni sanitarie dal virus, familiari e amici potranno visitare i propri cari con maggiore reciproca tutela.