Un Consiglio Comunale tra dichiarazioni, soluzioni e prospettive. A circa due mesi di distanza da quello del 30 settembre, da noi definito “il Consiglio della svolta?”, si è tenuto ieri a Piancastagnaio il Consiglio Comunale, convocato insolitamente di sabato. Ancora una volta un Consiglio dove le comunicazioni del Sindaco sono state la parte più significativa assieme alle problematiche relative agli assestamenti di bilancio; due momenti ogni modo ben collegati fra sé in quanto entrambi affrontano le “vicende economiche e finanziare” tra la nuova e la vecchia Amministrazione. Questo l’ordine del giorno che riportiamo integralmente:
- Approvazione verbali sedute precedenti
- Comunicazioni del Sindaco
- Assestamento generale di bilancio
- Ratifica deliberazioni G.C. n° 73 del 20/10/2014
- Ratifica deliberazioni G.C. n° 77 del 23/10/2014
- Ratifica deliberazioni G.C. n° 88 del 20/11/2014
- Regolamento servizio Economato. Modifica
- Statuto Comunale: modifica per istituzione garante civico
- Statuto dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia. Approvazione
- Statuto del Parco Museo delle Miniere dell’Amiata. Approvazione
- Demolizione e ricostruzione serbatoio Madonnella. Presa d’atto del progetto e riconoscimento di pubblica utilità
- Realizzazione pozzi drenanti a salvaguardia del serbatoio Pietralunga bassa. Presa d’atto del progetto e riconoscimento di pubblica utilità.
- Debiti fuori bilancio Il primo cittadino ha portato a conoscenza dell’Assemblea, e dei cittadini presenti, una serie di dati derivanti da uno studio accurato dell’Ufficio di Ragioneria ringraziando il personale impegnato, in particolare Mirco Santelli ed Elisa Sani. Dati quantomeno inaspettati e soprattutto economicamente e finanziariamente importanti nella somma totale che ammonterebbe a circa € 459.000 maturata nel periodo 01/2008 05/2014. Un’ingente somma che vede tra i creditori principali Acquedotto del Fiora SpA (€ 183.000 circa), altri creditori (€ 139.000 circa); per € 93.000 circa dove non sono documentati impegni di spesa o disponibilità a bilancio. Il Sindaco, ricordando che un’Amministrazione Comunale, non può accollarsi debiti fuori bilancio, ha dichiarato che verrà inviata tutta la documentazione alla Corte dei Conti per ricevere indicazioni su come procedere.
- Società Era Altra riflessione del Sindaco Vagaggini, la gestione della Società E.R.A. S.p.A. (Energie Rinnovabili Amiatine) costituita nel 2001 e liquidata nel 2014 con capitale sociale di € 500.00. E.R.A. S.p.A., nata per la gestione del teleriscaldamento, aveva quote di capitale così ripartite: 51% Comune di Piancastagnaio e 49% Intesa (oggi Estra). Il Comune, in base alle quote di proprietà, ha ricevuto circa € 144.000 per la liquidazione della società rispetto ai circa € 263.000 per la costituzione nel 2001, con una perdita di circa € 110.000. Una differenza dovuta alla differenza tra i costi ed i ricavi nella gestione di E.R.A. S.p.A. negli anni 2001-2014 pari a circa € 280.000 (€ 50.000 per consulenze per la costituzione, € 61.000 circa compensi per gli Amministratori, € 3.500 contributi amministrativi, € 8.000 per segreteria, € 7.000 compensi a terzi, € 84.000 compensi ai Sindaci Revisori, € 40.000 per spese amministrative, € 27.000 per spese varie, € 50.000 per consulenze). Una società nata ma sostanzialmente senza attività vera e propria, che è solamente costata all’Amministrazione.
- Spese legali per precedenti cause con Enel Green Power Dalle parole del Sindaco, un onere finanziario, ereditato dalla gestione precedente, è quello relativo alla notula di circa € 23.000 presentata al Comune di Piancastagnaio che si costituì parte civile nella causa contro Enel Green Power per i fatti del Podere del Marchese
- Assestamento generale di Bilancio Un procedura “classica” delle Amministrazioni Comunali che rappresenta l’ultima variazione di bilancio dell’anno. Un vero e proprio stato dell’arte per ciò che riguarda la situazione economica di un’Amministrazione e che, proprio in base a questo tipo di analisi, propone al Consiglio Comunale gli eventuali aggiustamenti. Si tratta quindi di piccoli interventi di carattere squisitamente tecnico che non vanno a stravolgere le linee portanti del bilancio. Dalle parole del Responsabile dell’Area Contabile Ragionier Pietro Basta, si riscontra una diminuzione nelle entrate previste nel recupero di evasione tributaria (tassazione immobili ICI/IMU) compensate da una maggior entrata relativamente alla Tassa sui Rifiuti (TARSU/TARI) dove, anche per obblighi normativi, si sono più concentrati gli uffici preposti. Inoltre c’è stato un aumento dell’utilizzo di “voucher lavoro”, visto come strumento snello di pagamento per collaborazioni esterne temporanee. Le variazioni che portano all’assestamento di Bilancio son dovute all’adeguamento del fondo dovuto al Comune di Piancastagnaio dai “certificati verdi” Enel che porteranno circa € 970.000, aumentando di circa €420.000 il valore precedente. Tale significativa variazione incide quindi sul bilancio permettendo quelle variazioni oggetto dell’assestamento di cui riportiamo il video integrale dell’intervento fino alla deliberazione dell’aula.
- Ratifica deliberazioni G.C. n° 73 del 20/10/2014
- Ratifica deliberazioni G.C. n° 77 del 23/10/2014
- Ratifica deliberazioni G.C. n° 88 del 20/11/2014
- Regolamento servizio Economato. Modifica
- Statuto Comunale: modifica per istituzione garante civico
- Statuto dell’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia. Approvazione
- Statuto del Parco Museo delle Miniere dell’Amiata. Approvazione
- Demolizione e ricostruzione serbatoio Madonnella. Presa d’atto del progetto e riconoscimento di pubblica utilità
- Realizzazione pozzi drenanti a salvaguardia del serbatoio Pietralunga bassa. Presa d’atto del progetto e riconoscimento di pubblica utilità.
La video gallery del Consiglio Comunale (i video seguono l’ordine del giorno)
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