Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 08/06/2020
Quest’anno, l’associazione Un Mojito per la Vita dedicata a Enrico Eugeni, si rinnova per stare vicino a Piancastagnaio. La festa avrebbe dovuto svolgersi dal 19 al 21 Giugno
“#UnMojitoperlaVitanonsiferma” nonostante la Covid-19. Non solamente un hashtag ma un significativo messaggio da parte degli organizzatori della manifestazione, che, quest’anno, si doveva svolgere dal 19 al 21 Giugno.
Giunta alla sua IX^ edizione, da quando nel 2012 fu ideata e realizzata da Alessio e Valerio Sbrolli (nella foto) a ricordo di Enrico Eugeni, la manifestazione nasce con l’obiettivo di raccogliere fondi per AIRC Toscana (sezione dell’Associazione nazionale impegnata nella Ricerca sul Cancro) attraverso momenti di festa condivisa.
Un’edizione evidentemente condizionata nella sua programmazione dal diffondersi della pandemia da nuovo Coronavirus, Sars-Cov-2, che ha necessariamente costretto a rivederne l’organizzazione e la pianificazione anche in relazione alle restrizioni a tutela della salute collettiva in vigore”.
Sempre e solo nel caso in cui l’emergenza Covid-19 rientrasse e le disposizioni governative lo consentiranno, la scelta degli organizzatori è quella di poter svolgere nel prossimo Settembre, almeno parte degli eventi che erano stati programmati, coinvolgimento delle attività commerciali di Piancastagnaio, con la volontà di “supportarle e incoraggiarle nella lunga ripresa, considerato anche il minore richiamo turistico che dovrà fronteggiare il paese”.
Una scelta che segue l’importante riflessione di questi difficili mesi di pandemia che ha portato l’Associazione organizzatrice “Un Mojto per la Vita” a delle valutazioni significative per cercare di non fermare definitivamente l’evento e le sue motivazioni originarie: “lo stare insieme e condividere un sereno divertimento con lo scopo raccogliere fondi da destinare alla ricerca sul cancro”.
Il tutto, viene riportato in una dettagliata nota stampa diffusa quest’oggi, dove viene ricordato il programma previsto, le eventuali proposte alternative, e le iniziative intraprese negli ultimi mesi.
Quando l’Associazione benefica era vicina alla definizione del Programma della IX Edizione di Un Mojito per la Vita è arrivata la pandemia da Coronavirus. Da subito è stato chiaro che la manifestazione di tre giorni, che avrebbe avuto luogo nel weekend dal 19 al 21 giugno, sarebbe stata sospesa per motivi di sicurezza. Un arresto che, come sappiamo, ha danneggiato intere categorie: associazioni, attività produttive, ristorazione, turismo, generando un’emergenza economica oltre che sanitaria.
In questi giorni di lento ritorno alla normalità, la speranza è che la responsabilità individuale ci guidi verso l’amata libertà che prima era data per scontata. È sull’onda di questo pensiero positivo che l’Ass. Un Mojito per la Vita ha scelto l’hashtag #UNMOJITONONSIFERMA per unire con un unico motto le attività messe a terra negli ultimi mesi.
Subito dopo l’edizione 2019, risultata memorabile per la qualità del programma della Festa, dell’offerta gastronomica e per la donazione ad AIRC Toscana di ben 6.000€ che ne è derivata, l’Associazione si è impegnata in investimenti e attività che le consentissero una maggiore autonomia logistica rispetto agli anni precedenti.
Inoltre, dal punto di vista artistico, il progetto di UMPLV 2020, prevedeva ben quattro giorni ricchi di intrattenimento: a partire da già da Giovedì 18 giugno, con Un Mojito incontra la Ricerca presso il convento San Bartolomeo, durante il quale un ricercatore AIRC avrebbe raccontato il valore della ricerca nella lotta al cancro mentre un nutrizionista avrebbe elargito consigli utili per una corretta alimentazione come prevenzione con l’obiettivo di educare ed informare il pubblico su un tema che, in misura diversa, riguarda tutti. A seguire, AperiJazz ad ingresso libero.
La serata di venerdì 19, grazie alla collaborazione con MothLab – laboratorio contemporaneo che unisce musica elettronica e arti visive per lo sviluppo di progetti mixed-media – prevedeva un live elettronico e a seguire djSet e Videomapping.
Per il secondo giorno di festa, sabato 20, erano stati ingaggiati il rapper amiatino Squarna e il gruppo rivelazione dell’ultima edizione di XFactor, i BOODA, e a seguire il progetto nato con il club KARTIKA.
La domenica, giornata dedicata ad un intrattenimento più famigliare, avrebbe visto l’attesa esibizione di Bandão, orchestra di percussioni, sempre presente ad ogni edizione di Un Mojito per la Vita. Poi l’appuntamento con il comico di Zelig Cacioppo avrebbe intrattenuto il Paese con il suo umorismo verace al termine di una giornata di dedicata ai più piccini grazie ai VV. F. di Piancastagnaio (Pompieropoli) e ai ragazzi del circolo del Tennis del Paese.
Oltre all’intrattenimento artistico, come tutti gli anni, anche lo sport avrebbe avuto un ruolo rilevante. La novità 2020 sarebbe stata il Torneo di Street Basket che avrebbe fatto parte di un circuito nazionale. Gli amici dell’Amiata Free Ride avrebbero riproposto un circuito presso il Campo di Fiera aperto a tutti.
Un’altra novità di quest’anno sarebbe stata il Vespa Raduno #UMPLV, un vero e proprio evento nell’evento, nato con la collaborazione ed il supporto degli amici vespisti pianesi e il Vespa Club San Quirico D’Orcia.
La volontà dell’Associazione è quella di riproporre almeno una parte di questo programma nel 2021, tenendo aperta l’opportunità di Settembre, nel caso in cui l’emergenza Covid-19 rientrasse e le disposizioni governative lo consentiranno. Se le condizioni saranno tali, l’obiettivo è coinvolgere le attività di Piancastagnaio per supportarle e incoraggiarle nella lunga ripresa, considerato anche il minore richiamo turistico che dovrà fronteggiare il paese. Un Mojito per la Vita desidera collaborare anche con le altre associazioni pianesi per dare un segnale di unione nei confronti delle vittime dell’epidemia e di chi la sta combattendo economicamente: un’iniziativa senza scopo di lucro per sostenere chi è in difficoltà.
Infine, negli ultimi mesi, l’associazione UMPLV ha sostenuto le scuole di Piancastagnaio fornendo gel igienizzante mani per il nuovo anno scolastico; ha creato le Mojito Mask lavabili, lo strumento di protezione individuale ormai obbligatorio, con il contributo economico di alcune aziende pianesi, (disponibili presso alcuni punti vendita del paese ad un prezzo competitivo); ha quasi terminato le lavorazioni della Mojitio Roulotte, una piccola barman station viaggiante, e del container che sarà adibito a paninoteca.
L’intento principale di Un Mojito Per La Vita è sempre stato quello di far sentire la comunità pianese unita e coesa, soprattutto nei momenti difficili, per questo non aspetta altro che poter mettere a disposizione di altre manifestazioni ed eventi tutti i mezzi di cui dispone, pubblico social in primis. Ne è un esempio la promozione, attraverso i propri canali, dell’Evento di Sabato13 giugno pv targato Restart Amiata, che mira a ripulire alcune zone della montagna.
Ma per ora bisogna dare tempo al tempo e valutare cosa si potrà fare prossimamente. Quel che è certo è che l’importante sarà farlo insieme.
Un Mojito per la Vita”, una grande e sicura festa per tutti, apertura degli eventi estivi a Piancastagnaio, divenuta in pochi anni uno degli appuntamenti più attesi del comprensorio grazie a una proposta in termini di programma, ambientazione e rinnovamento sempre più apprezzato dalle migliaia di frequentatori di ogni età che ogni anno ne sono parte viva.