Lo spettacolo, organizzato dall’Associazione Donna Amiata Val d’Orcia in occasione della giornata mondiale contro la violenza alle donne del 25 novembre.
Al Teatro Comunale di Piancastagnaio, va in scena la rappresentazione teatrale “Le Figurine Mancanti”, presentatadal “Laboratorio cooperativo Controscena”. Nato dall’esperienza teatrale nella stagione 2014-2015, lo spettacolo organizzato da Coop Unione Amiatina; 15 attori e attrici provenienti dai paesi dell’Amiata per laboratorio diretto da Maria Teresa Delogu.
La rappresentazione è una libera rilettura del mito di Don Giovanni, sotto la lente d’ingrandimento della violenza di genere.
Come giudicare questo simbolo della cultura occidentale che utilizza le figure femminili come figurine di un album da collezionare, conteggiare, utilizzare? Contro uno stereotipo femminile che riduce la donna ad un oggetto, la confina in un ruolo comunque secondario. La rilettura punta il dito proprio sui modelli che portano alle estreme conseguenze della violenza e in qualche caso del femminicidio. Anche Don Giovanni deve cambiare come tutti noi.
Il centro antiviolenza “Donna Amiata Vald’Orcia”
Il centro antiviolenza “Donna Amiata Vald’Orcia”, che ha sede a Piancastagnaio, si è costituito come Associazione di Volontariato nel 2009, dopo un periodo di collaborazione con l’Associazione “Donna chiama Donna” di Siena, operante da anni sulle problematiche della violenza contro le donne a Siena e provincia.
L’Associazione è costituita da circa 20 volontarie che sono state formate per le relazioni di auto-aiuto con un corso finanziato dalla Comunità Montana Amiata Val d’Orcia nel 2009.
“Donna Amiata Vald’Orcia”, opera come Centro di Ascolto per le donne con difficoltà, a causa di relazioni interpersonali violente, offrendo consulenza legale e psicologica con assistenza gratuita alle donne che ne fanno richiesta .
L’Associazione è iscritta nella sezione provinciale del Registro Regionale delle Organizzazioni del Volontariato L.R. 15.04.1996 N.29 con Decreto Provinciale del 10/1/2012; facente parte del CESVOT, può avere accesso a progetti e programmi attivati da questa organizzazione.
“Donna Amiata Val d’Orcia” stipula annualmente con l’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia, una convenzione che prevede l’attività del centro nei comuni di Piancastagnaio, Abbadia San Salvatore, Radicofani, Castiglion d’Orcia, San Quirico d’Orcia. La sede è a Piancastagnaio, ma le volontarie effettuano i colloqui spostandosi nei vari comuni in base alle richieste delle donne maltrattate, cercando inoltre di salvaguardare gli aspetti di riservatezza e protezione, non sempre facili nei piccoli centri.
In questi anni si è stretta un collaborazione con la Provincia di Siena con la quale sono state seguite le iniziative promosse dall’ente riguardo ai Tavoli di Lavoro sulla Violenza di genere .
I casi seguiti dalla nostra Associazione sono monitorati nelle statistiche dell’osservatorio sociale regionale.
Mediamente l’Associazione segue dai 10 ai 15 casi all’anno fra nuovi e vecchi casi.
(Si ringraziano il Centro “Donna Amiata Val d’Orcia” nella persona di Maida P. per averci fornito le informazioni)]]>