Piancastagnaio. Welfare: il Bonus Sociale Energia 2018

Presso il Palazzo Comunale, è attivo lo sportello al pubblico “Funzione Sociale – Servizio di Prima Infanzia” dove ricevere informazioni e fare domanda. Si rinnova anche per il 2018 il Bonus Sociale Energia, destinato ai clienti domestici che si trovano in condizioni di disagio economico o grave condizione fisica. Presso il Comune di Piancastagnaio, è disponibile l’apposito sportello al pubblico “Funzione Sociale – Servizio di Prima Infanzia” dov’è possibile ricevere informazioni relativamente a una serie di opportunità legate alla complessa quanto mai importante materia del welfare, ovvero quella serie di iniziative pubbliche garantire la sicurezza e il benessere dei cittadin, messe a disposizione dai Comuni, dalle Unioni dei Comuni, dalla Regione e dallo Stato italiano, così come previsto dalle varie normative e regolamenti. Lo sportello, che si trova al piano rialzato del Palazzo Comunale, il cui Responsabile è il Dr. Pietro Basta, ha come punto di riferimento al pubblico il Coordinatore Amministrativo, Maria Cristina Niccolini, presente durante la settimana dal Lunedì al Venerdì (ore 9.00 – 13.00)  con presenza pomeridiana anche nei giorni di Martedì e Giovedì (15.00 – 17.00) – Telefono: 0577 786024 – mc.niccolini@comune.piancastagnaio.si.it Tra i ruoli dell’Istruttore Amministrativo Niccolini, quello di aiutare i cittadini nell’iter burocratico relativo ad avvisi welfare comunali e quello di dare comunque informazioni allo sportello, quando l’istruttoria non è di competenza dell’Amministrazione Comunale. Piancastagnaio_Sportello_Comunale_Funzione_Sociale_Servizio_Prima_Infanzia_IMG_20180123_01 Tra gli avvisi e le opportunità in essere, quello relativo al Bonus Sociale Energia 2018 previsto per utenti in disagio economico o in grave condizione fisica, introdotto dal Governo con il DM 28/12/2007 e reso operativo dall’Autorità per l’Energia, con la collaborazione dei Comuni. In entrambi i casi deve essere compilata apposita domanda e presentata presso il proprio Comune di residenza Vediamo i punti essenziali dell’avviso, invitando gli interessati a rivolgersi per gli approfondimenti e la presa in esame completa della normativa, negli orari indicati allo sportello “Funzione Sociale – Servizio di Prima Infanzia” del Comune


Bonus Sociale Energia 2018

Si rinnova anche per il 2018 il Bonus Sociale Energia, destinato ai clienti domestici che si trovano in condizioni di disagio economico o grave condizione fisica. Il bonus come strumento di sostegno alle famiglie disagiate e numerose è stato introdotto dal Governo con il DM 28/12/2007 e reso operativo dall’Autorità per l’Energia, con la collaborazione dei Comuni.

DISAGIO ECONOMICO

Chi ne ha diritto Possono ottenere il bonus tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica, per la sola abitazione di residenza, appartenenti: – ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.107,5 euro; – ad un nucleo famigliare con più di 3 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro; Ogni nucleo famigliare, che abbia i requisiti può richiedere per disagio economico il bonus per la fornitura elettrica. Se in casa vive un soggetto in gravi condizioni di salute che possiede i requisiti per il bonus per disagio fisico, la famiglia può richiedere anche questa agevolazione. Come si richiede La domanda va presentata presso il Comune di residenza utilizzando gli appositi moduli. Per presentare la domanda servono: – documento di identità; – modulo A compilato; – allegato CF con i componenti del nucleo ISEE – l’allegato FN per il riconoscimento di famiglia numerosa, se l’ISEE è superiore a 8.107,5 euro (ma entro i 20.000) I moduli sono documenti che costituiscono atto di notorietà, pertanto il loro contenuto deve essere veritiero. Quanto vale il bonus e come viene erogato Il Bonus Sociale per l’energia elettrica consente alle famiglie in condizioni di disagio economico e alle famiglie numerose un risparmio pari a circa il 30% della spesa annua presunta (calcolata per famiglia tipo e al netto delle imposte). Il valore del bonus dipende dal numero di componenti della famiglia anagrafica ed è aggiornato annualmente dall’Autorità. Per l’anno 2018 questi sono i valori:
Numerosità familiare 1-2 componenti € 71,00
Numerosità familiare 3-4 componenti € 90,00
Numerosità familiare oltre 4 componenti € 153,00
  Per quanto tempo viene riconosciuto il bonus? Per il disagio economico il bonus è riconosciuto per 12 mesi. Al termine di tale periodo, per ottenere un nuovo bonus, il cittadino deve rinnovare la richiesta di ammissione presentando apposita domanda.

GRAVI CONDIZIONI DI SALUTE – DISAGIO FISICO

Chi ne ha diritto Possono ottenere il bonus tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. L’elenco delle apparecchiature elettromedicali salvavita che danno diritto al bonus sono state individuate dal Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011. Il bonus per disagio fisico è cumulabile con quello per disagio economico qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità. Come si richiede La domanda va presentata presso il Comune di residenza del titolare della fornitura elettrica (anche se diverso dal malato) utilizzando gli appositi moduli. Quali documenti servono per presentare la domanda? Per avere accesso al bonus, il cliente deve essere in possesso di un certificato ASL che attesti: – la situazione di grave condizione di salute; – la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale; – il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero; – l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata; – il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente; – il modulo B compilato; è inoltre necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura: – codice POD (identificativo del punto di consegna dell’energia).Il codice non cambia anche se si cambia fornitore; – la potenza impegnata o disponibile della fornitura. Per la richiesta del bonus, non è possibile utilizzare altre forme di certificazione delle situazioni invalidanti, quali ad esempio i certificati di invalidità civile. E’ necessario presentare l’ISEE per ottenere il bonus per gravi condizioni di salute? No, non è richiesta la presentazione dell’ISEE. Il bonus per queste situazioni viene concesso indipendentemente dalla fascia di reddito del richiedente. E’ possibile delegare un’altra persona per presentare la domanda? Sì, compilando l’apposito modulo Allegato D per le deleghe. Come si riceve il bonus? L’importo del bonus viene scontato direttamente sulla bolletta elettrica, non in un’unica soluzione, ma suddiviso nelle diverse bollette corrispondenti ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda. Ogni bolletta riporta una parte del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta fa riferimento]]>

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