Pienza. A Monticchiello il ricordo della battaglia partigiana del 6 Aprile 1944

Domenica, Comune e ANPI inseme per non dimenticare e rendere omaggio ai caduti  Mario Mencattelli e Marino Cappelli Per non dimenticare quel 6 Aprile del 1944, l’Amministrazione Comunale di Pienza e l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, organizzano nella domenica più prossima alla data le celebrazioni che rendono omaggio in primo luogo ai caduti Mario Mencattelli e Marino Cappelli. Alle 10,30 sarà celebrata una Messa di suffragio, alle 11,30 verrà reso omaggio ai cippi che, sul Colle Mosca, ricordano i due partigiani. Alle 16,30 il raduno di delegazioni e partecipanti, corteo per le vie del paese accompagnato dalla locale banda musicale “A. Giardini”. Al termine, in Piazza Nuova, dopo il saluto del sindaco di Pienza, Fabrizio Fè, la commemorazione ufficiale sarà tenuta dall’on. Eugenio Giani, presidente del Consiglio Regionale Toscano. “La battaglia di Monticchiello”, della quale riferirono anche Radio Londra e Radio Bari, fu combattuta da una formazione di circa 70 partigiani, in larga parte giovani e giovanissimi che, agli ordini del loro comandante “Scipione” (il generale Walter Ottaviani), tennero testa e respinsero i circa 200 assedianti tra fascisti e “repubblichini” giunti agli ordini del capo della provincia, il temibile Carlo Alberto Chiurco. La sera precedente era stato messo in fuga un gruppo ridotto di assalitori, venuti a Monticchiello convinti di sbaragliare facilmente e dare una “lezione” a questo gruppo per loro formato da rivoltosi, al quale la popolazione – con le donne in prima linea – non fecero mancare sostegno e supporto logistico Pienza_lapidi_ai_caduti_di_Monticchiello_02]]>

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