Pienza. Quercia delle Checche: "Subito incontro tra Opera Val dOrcia, Comune e Soprintendenza"

Nicoletta Innocenti (Presidente di Opera Val d’Orcia): “Giudichiamo grave il comportamento di un comune che ritiene di voler ignorare la partecipazione popolare verso un bene patrimonio della collettività. Indispensabile definire gli aspetti relazionali e le modalità di collaborazione al fine di tutelare, salvaguardare e valorizzare il primo Monumento Verde d’Italia.” L’Associazione Opera Val d’Orcia, torna a chiedere con forza un incontro con l’Amministrazione Comunale di Pienza, relativamente alla situazione della Quercia delle Checche e l’importante legame con il territorio che il primo Monumento Verde d’Italia continua ad avere per le popolazioni locali, per i turisti e per coloro che hanno contribuito e continuano a farlo a salvaguardia della salute e a rendere l’area usufruibile sotto l’aspetto turistico e ambientale. La Presidente di Opera Val d’Orcia, Nicoletta Innocenti, in una nota diffusa nella giornata di ieri, ricorda di San_Quirico_dOrcia_Conferenza_Quercia_delle_Checche_20171121_image031aver inviato per due volte tra Aprile e Maggio, al Sindaco di Pienza, Fabrizio Fe’ e all’Assessore Giampietro Colombini, una email (potete leggere il testo di seguito) per sollecitare un incontro relativamente le problematiche del resto ben note sulla Quercia delle Checche e le attività svolte dai volontari dell’associazione. «Giudichiamo grave il comportamento di un comune – dichiara la Innocenti – che ritiene di voler ignorare la partecipazione popolare verso un bene, la Quercia delle Checche patrimonio della collettività, a cui è stato attribuito il riconoscimento dal MiBACT come primo Monumento Verde d’Italia proprio per la relazione socio-antropologica che la Matriarca di Val d’Orcia ha e ha sempre avuto con la gente e con il territorio.» “A fine Aprile si è concluso il crowdfounding (raccolta fondi attraverso il web ndr) promosso dall’Associazione Opera Val d’Orcia che tramite una contribuzione diffusa quanto motivata ha permesso di raggiungere l’importante cifra di 2.665,00 euro. – scrive nella email la Presidente di Opera Val d’Orcia,– Tale somma è nelle intenzioni della nostra Associazione finalizzata alla costituzione del Comitato Tecnico Scientifico per il monitoraggio e la salvaguardia della Quercia delle Checche…” “La Quercia delle Checche ha bisogno di tutti noi – queste le motivazioni della raccolta via web – Negli ultimi 3 anni ha subito gravissime menomazioni che hanno messo a repentaglio la sua stessa vita. I primi interventi di cura sono stati eseguiti, ma tanto tantissimo lavoro servirà ancora per far vivere la Matriarca della Val d’Orcia – , una pianta di 370 anni, il simbolo della comunità, il primo Monumento Verde d’Italia con riconoscimento MiBACT. Per un albero dalla storia così importante, servono cure, attenzioni e sapienza degli esperti più importanti. Per questo vi  chiediamo di aiutarci con una piccola somma. Vi chiediamo di sostenerci e finanziare la costituzione di un Comitato tecnico-scientifico che sappia guidare le istituzioni per far vivere nel migliore dei modi e a lungo la querciona. Diamo una mano alla Quercia delle Checche: una piccola somma per una sostenere gigantesca azione culturale e ambientale.” Quercia_delle_Checche_03 “La nostra Associazione è inoltre in attesa ormai da svariati mesi di un incontro, preannunciatoci nel settembre 2017 dalla Soprintendente, per la definizione del protocollo d’intesa – continua la email inviata dalla Presidente Innocenti al sindaco Fe’ e all’Assessore Colombini –  La stagione turistica è ormai ampiamente avviata e i nostri volontari continuano a svolgere, così come avviene diligentemente da oltre tre anni, i piccoli interventi manutentivi e di sorveglianza dell’area prossima alla Quercia delle Checche, senza i quali cittadini e turisti troverebbero immondizie e degrado. Al contrario, come si può costatare in qualunque momento, l’area è costantemente pulita e ordinata, i cestini da noi apposti tre anni fa regolarmente svuotati, le sedute e la staccionata ben manutenuti, la bacheca con i comunicati informativi che invitano alla cura e all’amore verso il primo Monumento Verde d’Italia e i messaggi degli ospiti della “Querciona” seguita ed ordinata.” Quercia_delle_Checche_Lavori_cippatura_03 “Inoltre il progetto didattico della Quercia delle Checche – si legge ancora – ha sortito risultati ben oltre le aspettative, con il coinvolgimento nel primo anno di due Direzioni Didattiche e quattro plessi scolastici (San Quirico d’Orcia, Radicofani, Montepulciano, Chiusi), tra cui scuole materne, elementari e medie. Grandissimo successo ha ricevuto il “Vivaio Diffuso” con la consegna di oltre 1800 ghiande della quercia a bambini, insegnanti e cittadini. E non meno significativi sono stati gli incontri di questi ultimi mesi con le scolaresche e i loro insegnanti e i nostri volontari e tecnici direttamente in loco. L’ Associazione in queste ultime settimane è inoltre impegnata nella realizzazione di un importante convegno nazionale sulle nuove frontiere del diritto verde e della tutela degli alberi come esseri senzienti, per il quale avete partecipato all’incontro preliminare che si è tenuto a Siena all’Università degli Studi Dipartimento di Studi Giuridici.” “Detto ciò – conclude la Presidente Nicoletta Innocenti – riteniamo indispensabile un incontro tra i tre soggetti coinvolti, Comune di Pienza, Soprintendenza e Associazione Opera Val d’Orcia per definire gli aspetti relazionali e le modalità di collaborazione al fine di tutelare, salvaguardare e valorizzare la Quercia delle Checche. Cordiali Saluti Nicoletta Innocenti Presidente Opera Val d’Orcia.” Quercia_delle_Checche_05]]>

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