Poggibonsi. A Campostaggia OBI Pediatrico e Ambulatorio per la Procreazione Medicalmente Assistita

Lunedì 4 Dicembre alle 11 l’inaugurazione

Alla presenza di Stefano Scaramelli,  Presidente della III Commissione Sanità della Regione, del consigliere regionale Simone Bezzini, del presidente della Conferenza dei Sindaci della Val d’Elsa David Bussagli e della direzione aziendale lunedì  4 dicembre alle 11 l’ambulatorio di “fertilità consapevole” e l’Osservazione Breve Intensiva Pediatrica di Campostaggia saranno formalmente inaugurati. Ambedue i servizi sono già attivi e proprio perché rappresentano due innovazioni importanti, se ne parlerà nella sala auditorium dell’ospedale, con gli stessi protagonisti.  Ad illustrare la rete per la prevenzione e cura dell’infertilità ci sarà il  prof. Luca Mencaglia, di recente nominato responsabile della “Rete regionale per la prevenzione e cura dell’infertilità” e già direttore  della Rete a livello aziendale per la Asl Toscana sud est. A delineare il percorso dell’Osservazione Breve Intensiva Pediatrica in pronto soccorso il direttore del dipartimento materno infantile Dr Flavio Civitelli e il direttore della UOC Pediatria e Neonatologia di Campostaggia dr Piero Vezzosi e i responsabili del pronto soccorso di Campostaggia dr Angelo Messano e il Dr Luciano Francesconi direttore dell’AFD Pronto Soccorso e Percorso Pediatrico OBI-HDU. Importante sottolineare che l’ambulatorio per la PMA fa parte della Rete aziendale il cui snodo è il Centro  di procreazione medicalmente assistita che ha sede nel presidio ospedaliero del Santa Margherita – La Fratta di Cortona. Tutto, infatti, nasce dal centro della Fratta che è  diretto dal Prof. Luca Mencaglia dal 2010 e che, da gennaio 2016, è  diventato il primo centro pubblico a fare la diagnosi genetica pre-impianto ed eterologa a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Ricordiamo che il  Centro, ora snodo fondamentale della rete PMA, ha creato la prima bio-banca pubblica degli ovociti attiva per il bacino d’utenza dell’intera Regione Toscana.

Il progetto che ha visto introdurre al pronto soccorso di Campostaggia l’Osservazione Breve Intensiva pediatrica, invece, partito dal Dipartimento materno infantile in collaborazione con il Dipartimento di emergenza- urgenza,  nasce dall’esigenza  di evitare l’ospedalizzazione dei bambini nei casi incerti, attraverso, appunto, un’osservazione fatta dai professionisti pediatri. Il ricorso all’ospedalizzazione  deve essere  limitato solo alle situazioni in cui non sia possibile far fronte in altro modo alle esigenze assistenziali del bambino, favorendo altri modelli di presa in carico come lo è l’Osservazione breve o il  Day Hospital.


Fonti.  Ufficio Stampa Siena uslsudest.toscana.it del 01/12/2017]]>

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