Porto S. Stefano. Dal 25 al 28 luglio la terza edizione di “Pop Corn”, Festival del Corto all’Argentario

Amiatanews: Monte Argentario – Porto S. Stefano 03/04/2019
Ancora aperte le iscrizioni al concorso del festival che si svolgerà a Porto Santo Stefano. Il tema è “Vita: valore di una scelta”.
La grafica di questa edizione è stata realizzata dal fotografo francese surrealista Gilbert Garcin. 
In palio premi in denaro e attrezzatura cine-televisiva. L’iscrizione è gratuita fino al 20 aprile 2019 sul sito www.popcornfestivaldelcorto.it 

Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla terza edizione di Pop Corn – Festival del Corto, il concorso internazionale di cortometraggi che si terrà dal 25 al 28 luglio a Porto Santo Stefano, in località Monte Argentario (Grosseto). L’iniziativa,  organizzata dall’associazione Argentario Art day, in collaborazione con il Comune di Monte Argentario, ha come obiettivo quello di aprire una finestra sul mondo attraverso l’arte cinematografica e allo stesso tempo accendere una luce di interesse sul territorio.
La rassegna, dallo spirito giovane e indipendente, che mira a promuovere un cinema di qualità e allo stesso tempo inedito; è ideata e diretta da Francesca Castriconi, e propone quattro serate di proiezioni nel suggestivo Piazzale dei Rioni, con un maxischermo sul mare, il tutto a ingresso libero.

Per questa terza edizione del festival i lavori dovranno ispirarsi al tema “Vita: il valore di una scelta”, e saranno divisi nelle due consuete categorie: Corti d’autore, rivolta ai professionisti del settore, e Opere prime, rivolta ai video makers esordienti. L’iscrizione, gratuita termina il 20 aprile 2019, informazioni sul sito www.popcornfestivaldelcorto.it. In palio per il primo classificato della categoria “Corti d’autore” un premio in denaro di 1000€ e per il primo classificato della categoria “Opere prime” un premio di 500€. A entrambi, la consegna del trofeo Pop Corn Festival. Per la prima volta, a questi premi si aggiungono quelli della Panalight, azienda che metterà a disposizione due buoni dal valore di 5000€  e 3000€ da spendere per il noleggio di attrezzatura cine televisiva.
“Siamo impazienti di realizzare questa nuova edizione del Pop Corn Festival – dichiara l’organizzazione. Il festival nato appena due anni fa ha ottenuto grandi consensi e ad oggi è uno degli eventi estivi più attesi. Un’alchimia, quella di proporre cinema e spettacolo in un luogo incantevole, che si è dimostrata vincente. Tante le conferme, come la presenza, il sorriso e la professionalità dell’attore Andrea Dianetti che presenterà il festival, e tante novità, come  l’arricchimento di una data in più rispetto allo scorso anno , dedicata  alla  presentazione della giuria e alla proiezione del film, emozionante, “In Viaggio con Adele” del nostro Alessandro Capitani, che vede tra i protagonisti Alessandro Haber alle prese con la scelta di essere padre”.

La grafica di quest’anno è stata realizzata da Gilbert Garcin, fotografo francese surrealista. L’immagine utilizzata per questa edizione del festival si intitola “Il centro del bersaglio”, che rispecchia a pieno il tema del festival. Molte delle immagini dell’artista aprono la mente dello spettatore a domande universali sul significato dell’esistenza.
Chi è il vero bersaglio dell’immagine scelta per questa edizione del Pop Corn Festival del Corto? “È vero, mi Porto_Santo_Stefano_Locandina_Pop_Corn_Festival_del_Corto_2019_01piace sollevare domande universali. Mi piace giocare con l’assurdo – dichiara l’artista Gilbert Garcin. Questo è il caso dell’immagine “Fare centro” (o “Bull’s eye” in inglese o “Le coeur de la cible” in francese), in cui la freccia è una metafora della propria ambizione. Nessuna uccisione in vista, ricorda la freccia di Eros! Un messaggio implicito è: che tu sia un arciere che scocca una freccia o Sisifo che spinge una pietra, più alto è il bersaglio, più rischioso diventa se fallisci. Questo ti porta a procedere passo dopo passo. La vita merita una scelta, quindi fai attenzione. E riguardo al giovane festival, frequentato soprattutto da persone giovani aggiunge: “Non ho creato fotografie per un gruppo specifico di persone, con un’età specifica. Avevo circa 65 anni quando ho preparato il mio set di piccole figure, usando il mio stesso corpo. Ma ciò non significa che il mio pubblico mirato debba avere un’età specifica. A proposito, mi scuso per non essere mai stato a Porto San Stefano. Ora, i miei viaggi si svolgono solo nella mia immaginazione. È meno stancante e molto più veloce per me!”

L’iniziativa è prodotta dall’Associazione Argentario Art Day che dal 2008 opera sul territorio dell’Argentario, in collaborazione e con il contributo del Comune di Monte Argentario. A sostegno dell’iniziativa anche  LuxVide e Banca Tema.
Info e iscrizionipopcornfestivaldelcorto@gmail.com –  www.popcornfestivaldelcorto.it

BIOGRAFIA GILBERT GARCIN
Gilbert Garcin è nato a La Ciotat, vicino a Marsiglia, nel 1929. Dopo una carriera nel settore  dell’illuminazione domestica, è stato solo al momento della pensione che si è dedicato completamente alla Gilbert_Garcin_portrait_officiel_01fotografia. Lontano dalle odierne tecniche di elaborazione delle immagini, usa materiali reali (sabbia, ciottoli, corde …) per costruire un teatro in miniatura da lui poi fotografato, nel quale la sua silhouette è onnipresente. Attraverso questi semplici mezzi, Gilbert Garcin evoca un mondo onirico, ispirato in particolare al surrealismo. Esplora anche i misteri dell’animo umano e, con la complicità di sua moglie Monique, gli alti e bassi della vita di coppia. Gilbert Garcin ha partecipato a un gran numero di mostre tra cui Paris-Photo, Photo-London e AIPAD-New-York. Il suo più grande piacere è ascoltare i visitatori mentre esclamano davanti alle sue immagini: “Tesoro, guarda, siamo noi!”
L’artista Gilbert Garcin è rappresentato in Italia dalla Galleria del Cembalo (Largo della Fontanella di Borghese, 19 a Roma).


Fonti
Comunica stampa Pop Corn Festival del Corto 03/04/2019

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