Radicofani. Approvata la proroga di Val d’Orcia srl a tutto il 2016

La proroga è concessa per portare a compimento attività e progetti attualmente gestiti dalla Val d’Orcia srl per conto degli Enti soci In data 21 dicembre 2015 si è riunito il consiglio comunale di Radicofani per deliberare sulla società Val d’Orcia srl, la cui durata viene prorogata fino al dicembre 2016. La società era nata per promuovere lo sviluppo delle attività produttive, culturali, territoriali e ambientali della zona della Val d’Orcia. La proroga, approvata a maggioranza (sei voti su sette), è concessa per portare a compimento le attività e i progetti attualmente gestiti dalla Val d’Orcia srl per conto degli enti soci (Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia, Provincia di Siena, comuni di Castiglione d’Orcia,  Montalcino, Pienza, Radicofani e San Quirico d’Orcia), nonché iniziative o progetti da realizzare entro l’anno. Successivamente al periodo di proroga si provvederà allo scioglimento, ripartendo gli eventuali utili e/o perdite, secondo le quote di propria spettanza (50,92% unione dei comuni; 8,18% provincia di Siena; 8,18%  ogni singolo comune). Il comune di Radicofani dà atto, con lo scioglimento della società, che cesseranno gli effetti degli accordi  sulla ripartizione delle spese e si impegna inoltre, di concerto con le altre amministrazioni, a individuare con successivo atto deliberativo il nuovo soggetto giuridico, ovvero l’amministrazione comunale che dovrà provvedere alla gestione operativa del sito Unesco, con attribuzione della funzione di capofila in caso di amministrazione comunale, definendo altresì le  linee programmatiche


Fonti. Mariella Baccheschi –  Corriere di Siena
Val d’Orcia s.r.l. nasce nel 1996, con sede ufficiale nello storico Palazzo Pretorio di San Quirico d’Orcia. La società si occupa dell’ideazione e realizzazione di progetti d’area in un’ottica di destination marketing; elaborazione di studi e ricerche volte all’analisi delle potenzialità produttive territoriali e ambientali dell’area, ricercandone le opportunità miranti allo sviluppo eco-sostenibile; promozione e commercializzazione dei prodotti agricoli ed artigianali caratteristici della zona della Val d’Orcia; diffusione, anche all’estero, del Marchio Val d’Orcia; promozione e gestione dell’offerta turistica; promozione di itinerari agro-turistico-culturali e di attività culturali e ricreative (fonte www.parcodellavaldorcia.com)]]>

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