Anche la pioggia si ferma per godersi la sesta vittoria consecutiva della contrada capitanata da Giancarlo Faedda.
La manifestazione nel ricordo di Giovanni Fatini, tra i “padri” del Palio, scomparso pochi giorni fa.
Contignano ha vinto questa sera il Palio del Bigonzo 2017. È la sesta volta consecutiva che la contrada del centro abitato del territorio comunale, situato in piena Val d’Orcia, trionfa in questa manifestazione sempre più seguita e appassionata, vista la presenza di centinaia di turisti, pur in una giornata difficile per le condizioni meteorologiche.
La Contrada valdorciana partiva dalla quarta posizione, circa 8 metri dietro dalla contrada di Borgo Maggiore vittoriosa della gara degli arcieri, dove Contignano si era classificata al quarto posto. La solita grande partenza è stata la chiave di volta della vittoria della Contrada capitanata da Giancarlo Faidda, così come il cambio a metà percorso, ai piedi dello strappo finale, che ha permesso alla contrada biancorossa di presentarsi per prima sul sagrato della Pieve di San Pietro Apostolo, precedendo di alcuni metri uno sconfortato Castelmorro che precedeva Borgo Maggiore. Una grande gara dunque per i corridori di Contignano: Federico Cianetti, Jacopo Faedda, Gianni Puggioninu, Alessandro Del Luca e Michele Taormina.
Anche la pioggia è sembrata fermarsi per assistere alla gara, così come aveva fatto del resto in precedenza, a dispetto di una mattinata e di un primo pomeriggio dove ha continuato a cadere non violentemente, ma in maniera costante e tale da far cambiare il programma della giornata con la rinuncia al corteo storico e la benedizione del Palio, del Piatto dell’Arciere e dei corridori, all’interno della chiesa di San Pietro Apostolo. All’interno della pieve anche il ricordo commemorativo per Giovanni Fantini, uno dei “padri” del Palio, scomparso poche settimane fa.
Fortunatamente, dalle 15 in poi la situazione è migliorata e ha permesso lo svolgimento regolare della gara degli arcieri e della corsa del Palio. Nella competizione di tiro con l’arco, propedeutica alla corsa in quanto decide l’allineamento di partenza di questa, con la vincitrice più avanti rispetto alle altre disposte a scalare, si è assistito alla bella vittoria della Contrada del Borgo Maggiore, che, con i due arcieri Alvise Papini e Michele Perugini, ha totalizzato ben 58 punti, precedendo Castelmorro (50), Bonmigliaccio (46), Contignano (45) e Castello (21), aggiudicandosi così il piatto dell’artista Manila Guerrini di Contignano.
Questi gli arcieri: Castello di Contignano: Juri Guerri e Samuele Nutarelli (Pienza); Castelmorro: Maurizio Aggravi e Andra Carta; Bonmigliaccio: Andrea Dinetti e Roberto Perugini, entrambi di San Quirico d’Orcia; Castello: Tiziano Massaini e Clio Rossetti; Borgo Maggiore: Alvise Papini e Michele Perugini.
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Dopo la pesatura dei bigonzi, alle 19 in punto, è partita la corsa per aggiudicarsi il Palio del Bigonzo con i corridori di Contignano che hanno annullato, in meno di due minuti, durante i circa 300 metri del percorso, tutto in salita molto dura nella seconda parte con il peso del barellino e del bigonzo, lo svantaggio iniziale. Una vittoria che se scontenta il capoluogo Radicofani, rende più che contenti i contignanesi la cui cittadina si trova già in piena Val d’Orcia, ai piedi della rupe sormontata dalla “Rocca di Ghino di Tacco”. Un po’ di sconforto da parte di tutti, come ad arrendersi alla forza di Contignano che è giunto ormai alla sesta vittoria consecutiva.
Questi i nomi delle altre coppie di corridori per contrada, ed eventuali riserve, con segnalazione dei non residenti (il regolamento prevede penalizzazioni per chi usa atleti esterni). Castelmorro: Emiliano Giuliacci, Alessio Buti (Abbadia San Salvatore), Leonardo Rossi, Tommaso Fabbrizzi (San Casciano dei Bagni) e Andrea Mangiavacchi (Pienza); Bonmigliaccio: Massimiliano Calussi (Montepulciano), Giorgio Prosa (Montepulciano), Daniele Paggetti (San Casciano dei Bagni), Navarro Cesarini, Castello: David Bechini (pian castagnaio), Francesco Caporali (Montepulciano), Pierangelo Bondi (Montepulciano), Massimiliano Bechini (Piancastagnaio), Lorenzo Rappuoli (Scandicci); Borgo Maggiore: Ygor del Grasso, Gregorio Zaccari, Simone Taliani (Piancastagnaio), Filippo Goracci, Cristiano Mucciarelli.
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La volontà e la caparbietà dei cittadini di Radicofani, dell’Amministrazione Comunale e del Magistrato delle Contrade, hanno avuto dunque la meglio sulla pioggia strappando al maltempo alcune ore di pausa a tratti assolata, pur con qualche sofferta decisione di cambio programma. Giusto il termine di alcuni festeggiamenti a fine corsa e ha ricominciato a piovere. Una pioggia che non spegnerà il calore della fiamma dell’entusiasmo in quel di Contignano che sta già festeggiando all’interno delle proprie mura in una serata che vedrà i propri contradaioli appendere per l’ennesima volta il Palio nella sede di Contrada, un’opera realizzata (coincidenza?!) dal professor Marco Giubbilei di Piancastagnaio, originario per un ramo di famiglia proprio di Contignano.
Si conclude così una giornata nel segno della felicità comune, per un manifestazione lo stesso riuscita a dispetto della pioggia, pur con la rinuncia ai cortei storici del mattino e del pomeriggio, tanto attesi dai figuranti; ma questo non ha compromesso in alcun modo la festa che rimane in attesa del prossimo anno.
Un ringraziamento all’Amministrazione Comunale (in particolare al Sindaco Francesco Fabbrizzi e al Consigliere Giacomo Meloni), al Magistrato delle Contrade e alle Contrade del territorio di Radicofani
