Radicofani. Con Alessandro Colonaci, va in scena "Lorenzo Milani. Gli anni del privilegio”

Al teatro Costantino Costantini, Sabato 30 dicembre (ore 21). Questa interpretazione di grande successo, che ha aperto la seconda parte del festival di Spoleto, è dedicata a un aspetto sconosciuto del famoso “priore di Barbiana”, quello appunto degli “anni del privilegio”. Li definisce così il giornalista Fabrizio Borghini nel titolo del libro-inchiesta dedicato a una delle figure più conosciute nel campo di quell’impegno religioso e sociale, da cui è tratto il monologo di Calonaci. Si tratta di uno spettacolo denso di pathos che ricostruisce la presa di coscienza di un Lorenzo Milani che, da bambino e poi da ragazzo, ha vissuto in un contesto agiato e borghese. Calonaci interpreta in maniera coinvolgente passaggi fondamentali, come i soggiorni a Castiglioncello negli anni ‘30, località balneare frequentata da grandi artisti, amici della famiglia Milani, esempio delle stridenti contraddizioni sociali dell’epoca. Un colpo di scena chiude uno spettacolo dal grande valore: consente di capire perché Don Lorenzo abbia scelto di “stare dall’altra parte della barricata”, ponendosi a servizio degli “ultimi”. Il riferimento è un libro che ricostruisce, attraverso una serie di interviste quasi interamente inedite, i primi venti anni di vita del priore di Barbiana. Si tratta del famoso periodo passato “nelle tenebre dell’errore” – come lo definì lo stesso don Milani – sul quale fino ad oggi le ricerche erano state frammentarie. “Lorenzo Milani, gli anni del privilegio” è stato un caso editoriale Toscana: a suo tempo, secondo solo a “Inferno” di Dan Brown, poi oggetto di varie ristampe. La trasposizione scenica e l’interpretazione di Alessandro Calonaci ci consente di capire le successive scelte del giovane Lorenzo che, cresciuto in un’agiata famiglia dell’alta borghesia fiorentina, decise di abbandonare la sua classe d’origine per abbracciare i poveri. Martedì 2 gennaio la chiesa di San Pietro accoglie la corale parrocchiale per un concerto (ore 21). Venerdì 5 gennaio arriva le Befana a Contignano (ore 17) e a Radicofani (ore 21). Nel giorno dell’Epifania a Contignano si ripete il suggestivo rituale del presepe vivente (ore 16,30 – 18,30) con l’arrivo dei Re Magi, mentre a Radicofani si svolge una tombola (a partire dalle 18) con cesti alimentari della proloco e la premiazione del concorso dei presepi allestiti dalle contrade di Radicofani (ore 18), al teatro Costantini. In serata (ore 21) si gioca ancora al panforte, nella sala comunale. Chiusura in bellezza domenica 7 gennaio (ore 21) con lo spettacolo “La dodicesima notte”, tratto da William Shakespeare, che vede protagonista Alessandro Calonaci e la compagnia Mald’estro (ore 21) al teatro Costantini.


Fonti Comunicato stampa Comune di Radicofani 27/12/2017]]>

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