Le riflessioni del portavoce del comitato a favore della con Asciano, dopo il risultato referendario che ha visto lavittoria del “NO” “E’ mio desidero ringraziare in primo luogo – a nome di tutto il Comitato per il Sì alla fusione dei comuni delle Crete Senesi – tutti coloro che volontariamente hanno collaborato con noi nei lunghi mesi che hanno preceduto la consultazione referendaria del 11 e 12 novembre scorsi”. A prendere la parola dopo pochi giorni di pausa di riflessione è Donato Chiezzi, portavoce e sostenitore in prima linea a Rapolano Terme di questo Comitato – “Grazie a queste numerose donne e uomini che non hanno risparmiato il loro impegno a partire dalla raccolta di oltre 2700 firme nei due comuni fino alla lunga e impegnativa campagna referendaria in ogni angolo anche più periferico dei rispettivi territori, questo referendum ha già ottenuto un incomparabile risultato: quello di far tornare i cittadini arbitri e assolutamente al centro della politica e delle decisioni a loro nome. Una pesante ma necessaria responsabilità che a partire da oggi la gente ha preso in via definitiva nelle proprie mani. Siamo inoltre estremamente grati ai tantissimi elettori che hanno creduto in questa iniziativa e che non ci hanno fatto mancare il loro sostegno all’interno delle sedi di seggio. A tutti loro va il nostro più sincero plauso e apprezzamento” Ricordiamo che i referendum consultivi per le proposte di fusione dei comuni in provincia di Siena, oltre a quella tra Asciano e Rapolano vedevano interessati anche i comuni di Montepulciano-Torrita. Questi i risultati delle consultazioni: Asciano: votanti 1.871 (34,50%) – SI: 1.142 (61,60%) – NO: 712 (38,40%) Rapolano Terme: votanti 2.630 – NO: 1.833 (70,07%) Montepulciano: votanti 3.725 (33,17%) – SI: 1.717 (46,42%) – NO: 1.982 (53,58%) Torrita di Siena: votanti 3.791 (64,80%) – SI: 878 (23,16%) – NO: 2.891 (76,25%)
Fonti. Comunicato stampa del 15/11/2018]]>