Amiatanews: S. Fiora 08/09/2020
“Da 10 anni era noto lo stato di criticità sismica della scuola elementare. Bastava aver investito denaro nelle scuole elementari che avrebbero potuto ospitare anche le scuole medie in tutta sicurezza”
“Alla vigilia delle elezioni Regionali ecco le parole del Sindaco sulla Scuola Elementare che hanno del surreale e del grottesco. Intanto che decine di famiglie non sapevano, fino stamani, dove sarebbero andati i propri figli ad inizio anno scolastico; l’Amministrazione comunale fa un post propagandistico che “tutto va bene” e che la Regione ha dato dei soldi per mettere in sicurezza la scuola elementare, un problema noto alla Regione da anni e anni.”
Dichiara così in una nota stampa Jessica Ciaffarafa’, Coordinatrice provinciale Azzurro Donna e candidata Forza Italia elezioni Regione Toscana dei prossimi 20 e 21 Settembre.
Il riferimento è a un posto pubblicato nel fine settimana appena trascorso dal Sindaco santafiorese, Federico Balocchi, che riportiamo in calce a questo articolo per completezza.
“È dai primi di marzo che la scuola è chiusa per il Covid e quando vengono iniziati i lavori? Due mesi prima dell’inizio dell’anno scolastico. È bene ricordare alla Amministrazione comunale di Santa Fiora che sono almeno 10 anni che è nota la situazione di criticità sismica dell’edificio delle scuole elementari”, sottolinea la Ciaffarafà.
“Lo stato di criticità sismica era già stato denunciato anche 6 anni fa dal gruppo di opposizione proprio in consiglio comunale tramite atti ufficiali come interrogazioni e mozioni consiliari – prosegue la candidata di Forza Italia alle regionali – Non solo: fu proprio l’opposizione di allora ad esporre ufficialmente in un incontro fra il neo presidente della Provincia Vivarelli Colonna e Riccardo Ciaffarafa’ la situazione delle Scuole Elementari e l’assurdità della scelta scellerata di fare un ennesimo nuovo edificio, creando così un mega appalto, per le Scuole Medie. Bastava allora, come oggi, aver investito soldi nelle scuole elementari che avrebbero potuto ospitare anche le scuole medie in tutta sicurezza per i nostri ragazzi invece di buttare un milione e trecentomila euro in una opera inutile che poteva essere evitata.”
“Siamo nuovamente di fronte alla propaganda spicciola di una Amministrazione comunale che, senza una opposizione concreta, pensa di far credere alla gente quello che vuole. Ma gli atti ed i fatti concreti dicono altro e cioè l’incapacità di gestire in un comune di 2500 abitanti, il rientro in classe dei ragazzi in modo serio e senza creare disagi alle famiglie”, conclude Jessica Ciaffarafa’, Coordinatrice provinciale Azzurro Donna e candidata Forza Italia elezioni regionali.
Fonti
Comunicato stampa del 08/09/2020