Protagonisti i marroni raccolti nei boschi dell’Amiata, che, saranno la base di numerosi prodotti tipici in degustazione. Non solo caldarroste ma anche castagnaccio e altre prelibatezze realizzate con la farina di castagne. La festa apre il 6 novembre, alle 21, con la “cena a veglia”, racconti, storie, lazzi e canzoni. Sabato 7 novembre, alle ore 9, in piazza Garibaldi aprono i mercatini. Alle 10, visita guidata alla sorgente dell’Acquedotto del Fiora e al centro storico di Santa Fiora. Alle 12, apertura dello stand gastronomico con piatti a base di marroni. Alle 14 e 30 animazione per bambini con cuoricina e mago blu; alle 15 e 30 castrata con vino nuovo; alle 19 apertura dello stand gastronomico per la cena e alle 21 musica dal vivo con il gruppo Rain. Domenica 8 novembre la festa continua: alle 9 apertura dei mercatini in piazza Garibaldi; alle 10 visita guidata al centro storico di Santa Fiora. Alle 12 apertura dello stand gastronomico con piatti a base di marroni, alle 14 spettacolo con i “Moto Folk”, alle 14 e 30 visita guidata alla sorgente Acquedotto del Fiora, alle 15 iscrizione per il concorso “Il Marrone più grosso e il chilo con meno marroni”, alle 15 castrata con vino nuovo; alle 16 premiazione del concorso “Il Marrone più grosso e il chilo con meno marroni”; alle 19 apertura dello stand gastronomico. Per le visite guidate la prenotazione è obbligatoria. Per info e prenotazioni: tel.0564/977142 o 329/1356875 Info: pro loco di Santa Fiora: tel.0564/977142 oppure 3283846118 / 338 465689
Fonti. Comunicato stampa Comune di Santa Fiora – Ufficio del Sindaco Foto riprese dalla pagina Facebook ufficiale della manifestazione]]>