Santa Fiora. Il concerto dell'Orchestra Regionale della Toscana

Giovedì 2 Agosto, all’auditorium della Peschiera (21.15). Il 2 agosto l’Orchestra Regionale della Toscana, storica compagine a lungo diretta da Luciano Berio, presenterà un interessante programma, arricchito dal bandoneon di Ivano Battiston, grazie al quale si potrà affrontare il bellissimo concerto per pianoforte ed orchestra di Astor Piazzolla nella trascrizione di Lothar Hensel. La storica compagine toscana, segnata sin dai suoi esordi dalla direzione di Luciano Berio e sempre attivissima nel contesto regionale, presenterà a Santa Fiora un programma di grande interesse e sicuro appeal grazie alla collaborazione con il Direttore Daniele Giorgi, spalla della ORT, e della grande fisarmonica di Ivano Battiston grazie al quale potrà fare mirate incursioni in un repertorio molto amato dal grande pubblico, come l’immenso e sempre amato Piazzolla DANIELE GIORGI, direttore d’orchestra, compositore e violinista, considera una ricchezza irrinunciabile dedicarsi alla musica da più prospettive. Dal 2014 è Direttore Musicale dell’Orchestra Leonore e Responsabile della programmazione artistica della Stagione Sinfonica Promusica. È inoltre ideatore e Direttore Artistico di Floema, progetto per un ecosistema musicale incentrato sullo sviluppo di un modello innovativo e sostenibile di interazione fra istituzione musicale e territorio. Spalla dell’ORT – Orchestra della Toscana dal 1999, nel 2003 inizia a dedicarsi alla direzione d’orchestra sotto la guida di Piero Bellugi e Isaac Karabtchevsky. Nel 2004 vince il 2° premio assoluto all’ottava edizione del Concorso Internazionale per Direttori d’Orchestra “Antonio Pedrotti” di Trento, aggiudicandosi inoltre il premio speciale del pubblico ed il premio per la migliore esecuzione del brano di musica contemporanea. Da quel momento collabora come direttore con numerose orchestre fra cui la Haydn Orchester di Trento e Bolzano, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’ORT – Orchestra della Toscana, la Czech Chamber Philharmonic. Dal 2006 è stato più volte invitato al “Cantiere d’Arte” di Montepulciano, festival internazionale fondato nel 1989 da Hans Werner Henze. Nel settembre 2006 è stato invitato alla “Sagra Musicale Umbra” sul podio dell’Orchestra della Toscana per la prima esecuzione italiana di Die beiden Pedagogen di Mendelssohn. Nel 2008 è stato preparatore della Symphonica d’Italia per i concerti diretti da Lorin Maazel. Ha collaborato con solisti come Juliane Banse, Yuri Bashmet, Kolja Blacher, Stanislav Bunin, Renaud Capuçon, Roberto Cominati, Enrico Dindo, Ingrid Fliter, Alban Gerhardt, Ilya Grubert, Freddy Kempf, Viktoria Mullova, Miklós Perényi, Boris Petrushansky, Alexander Romanovsky, Baiba Skride, Viktor Tetriakov, Francois-Joel Thiollier. IVANO BATTISTON ha studiato fisarmonica con Salvatore di Gesualdo diplomandosi con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore al Conservatorio di Castelfranco Veneto. Nel 1978 ha vinto il primo premio al XXVIII Trophée Mondial de l’Accordeon e successivamente ha conseguito anche i diplomi di musica corale e di fagotto, approfondendo inoltre lo studio della composizione con Bruno Coltro, allievo prediletto di Gian Francesco Malipiero. Ha svolto attività concertistica per prestigiose istituzioni musicali italiane (Amici della Musica di Firenze, Padova e Vicenza, Nuove Sincronie e Serate Musicali di Milano, Nuovi Spazi Musicali di Roma, Società del Quartetto di Vercelli, G.O.G. di Genova, Unione Musicale di Torino, Campus Internazionale di Musica di Latina, Biennale Musica di Venezia, Aterforum Festival Ferrara, Accademia Chigiana di Siena, Bologna festival, ecc.) e straniere (Francia, Spagna, Svizzera, Germania, Croazia, Serbia, Bosnia Erzegovina, Slovenia, Albania, Finlandia, Olanda, Regno Unito, Malta, U.S.A., Russia, Cile, Argentina, Uruguay e Brasile). Come solista di fisarmonica, ha suonato con alcune tra le più importanti orchestre (I Solisti di Mosca di Yuri Bashmet, l’Orchestra della Radiotelevisione Slovena di Ljubljana, la “Quad City Symphony Orchestra” U.S.A., l’Orchestra Filarmonica e della RAI di Torino, l’Orchestra d’Archi Italiana, l’Orchestra Regionale Toscana, le Orchestre “Milano Classica” e “Pomeriggi Musicali” di Milano, la Sinfonica di San Remo); inoltre, con l’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna “Arturo Toscanini” e con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, in occasione dei concerti finali del Concorso Internazionale di Composizione “2 Agosto” (edizioni 2001, 2011 e 2017) e con l’Orchestra da Camera di Krasnojarsk, Russia, in occasione del festival Siberia – Italia (edizioni 2004, 2005, 2007 e 2011). Ha collaborato con le orchestre dell’Opera de Lyon e dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, con l’Orchestra da camera di Padova e del Veneto, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Giovanile Italiana e l’Ensemble Musica / Realtà di Reggio Emilia. Inoltre, con musicisti come David Bellugi, Mario Brunello, Pamela Hebert, Vinko Globokar, Umberto Clerici, Vittorio Ceccanti, Alexander Lonquich, Daniela De Santis, Liana Maeran, Gabriele Cassone, Ivano Paterno, Luca Provenzani, Gabriele Ragghianti, Faye Nepon, Eugenia Amisano, Avi Avital, Arcadio Baracchi, ecc. Ha inciso per Belumat Editrice, Warner Fonit, Sargasso Records, Promo Music, Profil – Hanssler, Velut Luna, Ema Records e Deutsche Grammophon. Come compositore è stato premiato al Concorso Internazionale di Composizione Umoristica di Roma 1993 (2° premio assoluto), al Concorso Internazionale PanAccordion 2000 di Oulu, Finlandia (diploma di merito), al Concorso Nazionale di Composizione di Pontremoli 2001 (2° premio assoluto) e alla Rassegna “Bio Boccosi” 2012 (1° premio assoluto). Pubblica per la Berbén di Ancona. E’ titolare della cattedra di fisarmonica al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze e ha tenuto masterclass in Italia, Germania, Finlandia, Croazia, Albania, Serbia, Regno Unito, Russia e U.S.A. L’Orchestra della Toscana si è formata a Firenze nel 1980 per iniziativa della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze. Nel 1983, durante la direzione artistica di Luciano Berio, è diventata Istituzione Concertistica Orchestrale per riconoscimento del Ministero del Turismo e dello Spettacolo. Composta da 44 musicisti, che si suddividono anche in agili formazioni cameristiche, l’Orchestra realizza le prove e i concerti, distribuiti poi in tutta la Toscana, nello storico Teatro Verdi, situato nel centro di Firenze. Le esecuzioni fiorentine sono trasmesse da Radiorai Tre e da Rete Toscana Classica. Fin dagli esordi, sotto la direzione artistica di Luciano Berio, l’ORT ha avuto un occhio di riguardo per la musica del nostro tempo ed i suoi interpreti, facendone quasi una propria specializzazione; tale tradizione si è mantenuta negli anni fino a giungere al festival “Play It! La musica fORTe dell’Italia”, eloquente manifesto di tale attitudine, che nel 2014 ha ricevuto il XXXIII Premio della Critica Musicale “Franco Abbiati” per la migliore iniziativa 2013. Ma già dal suo debutto nel 1980, sotto la direzione di Massimo de Bernart, la piccola Orchestra si impose per la sua versatilità e l’altissimo livello professionale che ne fecero in poco tempo una raffinata interprete del Barocco e del Classicismo come della musica del ‘900, con una particolare vocazione per i capolavori rossiniani ed un’attenzione alle partiture più rare e poco eseguite. Negli anni a seguire, cedendo alla tentazione di affrontare l’affascinante repertorio sinfonico destinato ad organici più nutriti (anche grazie alla collaborazione con l’OGI e gli studenti dei Conservatori della Toscana), l’ORT si è spinta oltre i confini della musica da camera, affrontando con successo i capolavori del sinfonismo romantico e tardo-romantico, da Brahms e Schumann a Čajkovskij, Mahler, Sibelius. Tournée e ospitalità Ospite delle più importanti Società di Concerti italiane, si è esibita con grande successo al Teatro alla Scala di Milano, al Maggio Musicale Fiorentino, al Comunale di Bologna, al Carlo Felice di Genova, all’Auditorium del Lingotto di Torino, all’Accademia di S.Cecilia di Roma, alla Settimana Musicale Senese, al Ravenna Festival, al Rossini Opera Festival e alla Biennale di Venezia. Numerose le sue apparizioni all’estero a partire dal 1992 tra cui: Salisburgo, Cannes, Strasburgo, New York, Edimburgo, Madrid, Hong Kong, Tokyo per la rassegna “Italia-Giappone 2001-2002”. Negli ultimi anni il concerto al Konzertsaal di Lucerna con Daniele Rustioni sul podio e Sergej Krylov al violino (maggio 2013); la doppia tappa in Germania (Münster e Hannover) con Francesco Lanzillotta e Benedetto Lupo solista al piano nel novembre 2014, e lo scorso giugno 2016 la trasferta in Sudamerica per una tournée di 6 concerti in Ecuador, Perù, Cile, Argentina sempre guidati dal direttore principale Rustioni con Francesca Dego al violino. Tra i prestigiosi musicisti che hanno collaborato con l’Ort citiamo Roberto Abbado, Salvatore Accardo, Martha Argerich, Rudolf Barshai, Bruno Bartoletti, Yuri Bashmet, George Benjamin, Luciano Berio, Frans Brüggen, Mario Brunello, Sylvain Cambreling, Kyung Wha Chung, Myung-Whun Chung, Alicia De Larrocha, Enrico Dindo, Gabriele Ferro, Eliot Fisk, Rafael Frübech De Burgos, Gianandrea Gavazzeni, Gianluigi Gelmetti, Irena Grafenauer, Natalia Gutman, Daniel Harding, Heinz Holliger, Eliahu Inbal, Kim Kashkashian, Ton Koopman, Gidon Kremer, Yo-Yo Ma, Gustav Kuhn, Alexander Lonquich, Andrea Lucchesini, Peter Maag, Eduardo Mata, Peter Maxwell Davies, Mischa Maisky, Sabine Meyer, Midori, Shlomo Mintz, Viktoria Mullova, Roger Norrington, David Robertson, Esa Pekka Salonen, Hansjoerg Schellenberger, Heinrich Schiff, Jeffrey Tate, Jean-Yves Thibaudet, Vladimir Spivakov, Uto Ughi, Maxim Vengerov, Radovan Vlatkovich. Discografia Musiche di Schubert e di Cherubini con Donato Renzetti (Europa Musica), Pierino e il lupo e L’Histoire de Babar con Paolo Poli e Alessandro Pinzauti (Caroman), Cavalleria rusticana con Bruno Bartoletti (Foné), Il Barbiere di Siviglia con Gianluigi Gelmetti (EMI Classics), Omaggio a Mina e Orfeo cantando tolse di Adriano Guarnieri con Pietro Borgonovo (Ricordi) e lo Stabat Mater di Rossini con Gianluigi Gelmetti (Agorà), Tancredi con Gianluigi Gelmetti (Foné), Holy Sea con Butch Morris (Splasc-h), Richard Galliano e I Solisti dell’Ort (Dreyfus), Le Congiurate di Schubert con Gérard Korsten per la regia di Denis Krief, Concertone con Stefano Bollani (Blue Label), Omaggio a Puccini con Fiorenza Cedolins per Bongiovanni, il Requiem di Mozart con Gianluigi Gelmetti. Recentemente ha inciso Le sette ultime parole del nostro Redentore in croce di Haydn, concertatore Andrea Tacchi; Play iIt! con musiche di Sylvano Bussotti, Carla Rebora, Riccardo Panfili per VDM Records; Giorgio Federico Ghedini con Daniele Rustioni (Sony Classical 2016). Sono già stati realizzati in sala di incisione altri due cd (sempre su etichetta Sony) dedicati rispettivamente a Alfredo Casella e Goffredo Petrassi; la loro uscita è prevista nel 2018.

Approfondimenti: www.santafiorainmusica.com


Fonti Comunicato stampa Santa Fiora in Musica a del 01/08/2018

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