Santa Fiora. Il Sindaco Federico Balocchi: "Vogliamo un servizio postale che rispetti le persone"

Commento del sindaco Federico Balocchi al grave disguido successo alle Bagnore

«Mentre a Genova ricevevamo la Bandiera Arancione, importante riconoscimento per lo sviluppo turistico di Santa Fiora, – dichiara in una nota il primo cittadino santafiorese – a una donna delle Bagnore, frazione di Santa Fiora, veniva staccata la luce perché non aveva ricevuto in tempo la bolletta da Poste italiane. Questa è solo una delle contraddizioni che vivono i paesi dell’interno dell’Italia. Da una parte vengono considerati dal Touring Club e dal Governo un importante patrimonio per il Paese, una riserva di valori ambientali, culturali e sociali, dall’altra si vedono tagliare ogni giorno servizi essenziali come le Poste, le Banche e così via.» «Noi sindaci chiamati a governare questi territori  – continua Balocchi – abbiamo la necessità di non essere considerati territori di frontiera. I nostri centri sono il cuore dell’Italia a cui sistematicamente viene sottratta l’energia vitale. Siamo i paesi senza strade efficienti, senza trasporti pubblici, con collegamenti internet lentissimi, con un servizio postale a singhiozzo, con poche scuole, eppure conserviamo la maggioranza del patrimonio italiano, la bellezza e il paesaggio, la storia e la cultura. Queste inefficienze ricadono innanzitutto sulle persone più deboli, anziani e bambini.» «Le Poste dovranno dare risposte chiare e veloci per l’episodio delle Bagnore e garantire che episodi del genere non si ripetano.  L’impegno per la tutela  e il futuro di Santa Fiora e delle sue frazioni – conclude il Sindaco di Santa Fiora – , come di tutti i borghi italiani simili deve partire  da una visione che garantisca a tutti i territori la qualità della vita che è anche ricevere in tempo la propria posta.»


Fonti Comunicato stampa Comune di Santa Fiora – Ufficio del Sindaco del 24/01/2018]]>

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