Santa Fiora. Menichetti: “Turismo e strade: una campagna d’odio senza precedenti contro chi fa gli interessi dei cittadini per mascherare i fallimenti del Sindaco.”

Amiatanews: Santa Fiora 18/02/2019
In una nota stampa la posizione del coordinatore movimento civico Ripartiamo dalla Gente sul rapporto tra viabilità, crisi del settore turistico e questione ambientale

«Una campagna d’odio ignobile e solo attacchi personali nei confronti di un consigliere comunale che pone problemi del territorio concreti non a proprio nome, ma rappresentando un gruppo consiliare e la maggioranza dei cittadini di questo comune che ha sotto gli occhi i problemi che solleva Riccardo Ciaffarafà.»
Queste le parole iniziali di una nota stampa a firma di Mauro Menichetti, coordinatore movimento civico Ripartiamo dalla Gente di Santa Fiora che interviene dopo che, in questi giorni, il capogruppo d’opposizione Riccardo Ciaffarafà (lista Un Comune per tutti) aveva denunciato come la situazione di degrado e dissesto delle strade, in particolare di quella che sale da Bagnolo verso la parte alta della montagna, fosse tra i motivi di crisi del turismo a cui aveva risposto lo stesso sindaco Federico Balocchi attraverso un post pubblico sul profilo Facebook, in cui ricordava come “il turismo a Santa Fiora non è in crisi ma in sviluppo.”
«E’ bene ricordare che Federico Balocchi ha fatto l’assessore provinciale per il PD quando gli assessori ricevevano un bel compenso economico mensile e le province funzionavano prima che Renzi ed il PD smantellassero questo importante ente con tutte le conseguenze del caso. E cosa ha fatto da assessore per 5 anni per l’Amiata? – si chiede Menichetti – Il Sindaco dice di avere un particolare impegno per il turismo, ma è opportuno ricordare quanti soldi questo comune incassa e quanti benefici vanno direttamente ai cittadini. Non abbiamo bisogno di nuove centrali geotermiche, ma abbiamo bisogno di sfruttare quello che c’è già a favore delle imprese locali, artigiane e agricole. Negli anni di questa Amministrazione comunale risultano chiusi tanti servizi pubblici e attività in più sono in picchiata negativa le nascite e la popolazione residente stessa.»
«E’ vero che l’Hotel in centro paese si chiamava Il Fiora, perché Il Ponte era un ristorante adiacente che però, ricordiamo al simpatico Sindaco, è chiuso anche quello nel tempo della sua Amministrazione comunale prosegue il coordinatore di “Ripartiamo dalla Gente” – . Le “competenze” provinciali e comunali le conosciamo bene e se Balocchi invece che accecato dall’odio per il nostro capogruppo consiliare si fosse impegnato di più come Sindaco con tutti i soldi che ha amministrato tanti problemi sarebbero stati risolti. Le competenze provinciali tuttavia non sembrano valere sempre e soprattutto per la frazione di Bagnolo abbandonata a se stessa da anni con una strada, anche quella denunciata da Ciaffarafà, con un degrado assurdo.» conclude Mauro Menichetti

 


Fonti
Comunicato stampa del 16/02/2019

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