Amiatanews: Santa Fiora 16/02/2019
Santa Fiora tra i 54 Comuni italiani Bandiera Arancione invitati al convegno nel Principato di Monaco
Il sindaco di Santa Fiora Federico Balocchi e l’assessore al Turismo Alessandro Ciaffarafà sono nel Principato di Monaco, per partecipare al convegno “Pratiche innovative sul Turismo Sostenibile”, promosso dall’associazione Paesi Bandiera Arancione, in collaborazione con la Fondazione Albert II di Monaco, il Comune di Monaco, l’Ambasciata d’Italia ed il Touring Club Italiano. Presente all’evento il Principe Alberto II di Monaco.
Al convegno hanno preso parte 54 Comuni Bandiera Arancione, in rappresentanza di 18 diverse Regioni italiane, per parlare dell’importanza che i piccoli Comuni possono avere nel mercato nazionale, se messi al centro della politica turistica italiana. Un’altra sessione del convegno è stata dedicata alle nuove tecnologie, alla mobilità elettrica e alle smart city per comprendere come oggi sia possibile migliorare la fruibilità di servizi pubblici a favore della comunità.”
“L’evento nel Principato di Monaco – commenta il sindaco Federico Balocchi – ci offre un’importante occasione di promozione del nostro meraviglioso territorio, oltre a rappresentare un’occasione interessante di confronto con personalità del mondo politico, turistico ed economico italiane e del Principato di Monaco. Santa Fiora punta molto sul proprio lancio turistico, per cui è indispensabile per crescere confrontarsi con altre importanti realtà turistiche ed apprendere buone idee, strumenti e pratiche che alcuni operatori mettono a disposizione e che altri territori hanno sperimentato con successo. Si parla di connettività, mobilità elettrica, nuove tecnologie, strategie di promozione e sviluppo turistico. Con grande orgoglio rappresentiamo il nostro Comune in questo importante consesso, felici di aver intrapreso qualche anno fa il percorso per ottenere il riconoscimento della Bandiera Arancione del Touring Club. Per noi è stata un’esperienza di crescita, che ci ha consentito di prendere coscienza dei nostri punti di forza e di valorizzarli per fare un salto di qualità sul piano dell’accoglienza turistica. Facciamo molte cose a Santa Fiora pensando ai turisti e ai residenti, che non sono certo in contrapposizione: quello che possiamo fare di buono per i nostri cittadini ha effetti positivi anche sul turismo e quello che facciamo di buono per i turisti serve anche ai residenti.”
Fonti
Comunicato stampa del 16/02/2019