“La Procura deve fare chiarezza.” Dopo la decisione del 17 Febbraio u.s., da parte del Comune di Santa Fiora di chiudere la Scuola Media in conseguenza alla recente sentenza della Cassazione, così come comunicato dall’Ufficio del Sindaco Federico Balocchi (http://www.amiatanews.it/santa-fiora-chiusa-la-scuola-media-il-sindaco-balocchi-decisione-grave-e-difficile-conseguenza-della-sentenza-della-cassazione/), i Consiglieri di opposizione della lista “Un Comune per Tutti”, a firma del capogruppo Riccardo Ciaffarafà e dei Consiglieri Giacomo Albertini e Paolo Vichidi, hanno diffuso una nota stampa in cui esprimono il proprio disappunto per la situazione. “Un comune per tutti” ricorda nella nota, come lo stato di insicurezza dell’edificio scolastico fosse noto da tempo e come la situazione fosse stata fatta presente nel Giugno 2017 attraverso interrogazioni i Consiglio Comunale o incontri in Provincia e Prefettura. Per i firmatari del documento la scelta migliore non era la costruzione di un nuovo edificio scolastico in Via dei Martiri di Niccioletta (“dunque la ragione per il mega appalto in vista delle elezioni è un’altra” scrivono nella nota), ma il trasferimento delle scuole mediepresso le aule presso le Scuole Elementari o quelle Scuole Superiori. Nella nota stampa, i Consiglieri di “Un Comune per Tutti”, rivolgendosi alla Procura della Repubblica, se il Sindaco Balocchi, nonostante sapesse da anni della situazione dell’edificio, abbia agito nell’interesse pubblico e nella tutela della sicurezza dei ragazzi? Riportiamo il testo completo della nota stampa, giunta nella nostra redazione nella tarda mattinata di oggi
]]>Evacuazione delle Scuole Medie: un mega appalto inutile che nasconde interessi economici enormi: la Procura deve fare chiarezza
«Che l’edificio delle Scuole Medie non fosse sicuro è noto da anni e questo Sindaco porta la responsabilità di aver aspettato tutto questo tempo prima di decidere l’evacuazione. Già a giugno 2017 abbiamo incontrato, come ampiamente documentato sulla stampa e con una interrogazione in consiglio comunale, sia il Presidente delle Provincia che il Prefetto per porre alla loro attenzione questa situazione e chiedere il trasferimento in uno degli edifici scolatici liberi delle attuali scuole medie, dunque la sentenza della Cassazione non c’entra niente. Invece questa Amministrazione intende risolvere il problema con uno sperpero di denaro pubblico da 1.400.000 euro per costruire un nuovo ed inutile edificio, visto che ci sono moltissime aule vuote sia nell’edificio delle Scuole Elementari che delle Scuole Superiori ed il Sindaco ha dato la prova provata, con la tardiva evacuazione delle medie, che aule vuote e disponibili ci sono, dunque la ragione per il mega appalto in vista delle elezioni è un’altra. La soluzione migliore rimane, secondo la nostra proposta, la ristrutturazione di una parte delle Scuole Elementari così da renderle sicure per tutti e creare un unico plesso scolastico, con conseguente risparmio e ottimizzazione, considerando che per l’anno scolastico 2019/2020 c’è il serio rischio che non ci sia nemmeno una prima elementare a Santa Fiora, visti i numeri delle nascite. Rimane tuttavia un tema che la Procura della Repubblica dovrà valutare bene: il Sindaco, nonostante sapesse da anni della situazione dell’edificio, ha agito nell’interesse pubblico e nella tutela della sicurezza dei ragazzi? Noi avevamo già denunciato tutto a Giugno 2017 e sarebbe stato tutto più semplice se ci avesse ascoltato considerando le vacanze estive ed il tempo necessario per organizzare un trasferimento nei tanti locali liberi del Comune. Ancora una volta l’approssimazione, la leggerezza ed i grandi interessi economici di questa Amministrazione sono imbarazzanti ed ha rischiando sulla pelle degli studenti per non volerci ascoltare per tempo.» I Consiglieri comunali Un Comune per Tutti, Riccardo Ciaffarafà, Giacomo Albertini, Paolo Vichi