Approvato il bilancio di previsione: nessun aumento tasse, confermati i servizi, misure per attrarre imprese, sostegno a famiglie e associazioni, investimenti su scuole e viabilità. Il Comune di Sarteano offre diecimila euro in tre anni a chi apre nuove attività economiche, e tante altre forme di agevolazioni, sostegno, incentivi. Lo prevede il bilancio di previsione 2018 e pluriennale 2018-2020, insieme ad altre note positive: non ci saranno aumenti di aliquote, tasse o servizi a domanda individuale. Ci saranno invece maggiori agevolazioni per la tassa rifiuti, in aiuto alle famiglie in difficoltà (mono-nuclei, famiglie con portatori di handicap, con più di due figli) e per le aziende. Sono previste anche nuove riduzioni per chi utilizzerà le compostiere o deciderà di vivere nel centro storico o nelle frazioni (-80% per tre anni della Tari). L’approvazione di questi provvedimenti è avvenuta nel Consiglio comunale, con i voti della maggioranza, nella serata di mercoledì 28 febbraio. “Vogliamo dare una scossa all’economia locale mettendoci risorse importanti e al tempo stesso aiutare chi è in difficoltà con ancora maggiore attenzione al sociale – è il commento del sindaco Francesco Landi – Chi decide di fare impresa a Sarteano potrà contare per ben tre anni, oltreché sul finanziamento a fondo perduto di 10 mila euro, sull’abbattimento dell’80% della tassa sullo smaltimento rifiuti (Tari)”. Inoltre, maggiori risorse saranno erogate per chi farà ristrutturazioni nel centro storico, mentre sono confermate risorse per il sociale e aumenta il sostegno all’associazionismo, al turismo e alla cultura. Ci saranno incentivi per chi viene ad abitare nel centro storico o nelle frazioni (-80% Tari). Novità previste anche sulle politiche giovanili. Infine, è previsto un piano di opere pubbliche ambizioso con la sfida principale della viabilità alternativa al centro storico. “Abbiamo lavorato con serietà, e grazie alla solidità del nostro bilancio proviamo a dare un aiuto al mondo del lavoro – continua il sindaco Landi – La nostra programmazione non si limita agli slogan ma prevede effettive realizzazioni, frutto di ascolto e attenzione alle diverse esigenze di una comunità. Ora la sfida è dare gambe alle idee e mettere in atto le misure previste attraverso una serie di bandi che traducano le risorse a bilancio in azioni concrete.”
Le nuove misure in dettaglio
Sostegno per le nuove imprese. 10 mila euro in tre anni a chi apre un’attività imprenditoriale a Sarteano oltre ad abbattimento Tari (-80% per tre anni) Imposta di soggiorno. Confermate le esenzioni (minori entro il 12 anno di età, handicap, forze dell’ordine in servizio, autisti pullman e accompagnatori turistici, chi assiste degenti, ecc.) e le tariffe: 0,80 centesimi per il campeggio, 1 euro a notte per le altre strutture. Maggiore equità: vengono aggiunti anche gli affittacamere (es.: Airbnb) Le imposte. Confermata l’esenzione totale per redditi sotto i 10 mila euro (es.: pensionati con la minima). Scaglioni progressivi per gli altri: 0,3% per redditi fino a 15.000 euro, 0,4% fino a 28.000 euro, 0,6% fino a 55.000 euro, 0,77% fino a 75.000 euro, 0,8% oltre 75.000 euro. Sulla casa confermate aliquote dello scorso anno: esclusa TASI delle abitazioni principali (ad eccezione di ville di lusso e castelli), invariata aliquota Imu sulle seconde case. L’Imu è all’8 per mille per gli immobili strumentali alle attività economiche (tra i livelli più bassi dell’area circostante). Si continuerà a non pagare l’Imu agricola. Nuove agevolazioni per la tassa sullo smaltimento rifiuti (TARI). Per chi l’unico occupante: si passa dal -15% per redditi Isee fino a 12.000 euro, a -25% con Isee inferiore a 15.000 euro. Famiglie con più di due figli a carico: si passa da -20% per redditi Isee fino a 18.000 euro, a -25% per Isee inferiore a 22.000 euro. Abitazioni con portatore di handicap: si passa da -20% per redditi Isee fino a 12.000 euro, a -30% per Isee inferiore a 25.000 euro. Incentivo per abitare i centri storici: – 80% per 3 anni per chi va ad abitare in una casa acquistata o affittata nel centro storico di Sarteano o Castiglioncello del Trinoro, o nei nuclei rurali storici (Fontevetriana, Borgo Fastelli, Fonte Renza e Casa Bebi). Introdotte le compostiere per lo smaltimento in proprio per l’organico che porteranno a un – 30%. Più risorse per bonus ristrutturazioni centro storico. Si passa da 20 mila euro a bilancio a 30 mila euro. Si tratta di contributi a fondo perduto per chi recupera edifici nel centro storico, compreso il rinnovo degli arredi esterni per le attività commerciali. Nel passato (2015-2017) le misure hanno attivato circa 250 mila euro di lavori. Passione giovani: un’altra novità a bilancio: 12 mila euro per il sostegno alle attività culturali e artistiche dei ragazzi: acquisto strumenti musicali, iscrizione attività teatrali, corsi di musica. Contributo per le associazioni. Confermati i contributi per associazioni culturali, sportive e sociali. Aumentata la contribuzione alla Giostra del Saracino da 14mila a 18 mila euro. La novità riguarda l’abbattimento del 50% della TARI per le associazioni che hanno sede a Sarteano da almeno 3 anni. Turismo e cultura. Continua il progetto di promozione culturale Sarteanoliving attraverso immagine coordinata, web e social-content, calendario unico degli eventi. Confermate risorse per offerta culturale stabile e sostegno all’associazionismo, adesione ai circuiti nazionali di promozione (Bandiere Arancioni, Città dell’Olio) e di marketing territoriale (Strada del Vino Nobile e dei Sapori della Valdichiana Senese). Il bilancio finanzia nuovamente il progetto “Ram” (Rocca Manenti Art) di mostre al Castello (18mila euro), la gestione della Sala Beccafumi presso la Chiesa di San Martino (11 mila euro), la Biblioteca Comunale (circa 20 mila euro), la gestione del Museo e della Tomba della Quadriga (circa 43.000 euro), la contribuzione per le feste di Natale e le luminarie (10 mila euro), la gestione dell’Ufficio turistico (20.500 euro) e, importante novità, l’avvio di un progetto di bus turistici modello “sightseeing” in collaborazione con la Strada del Vino Nobile e gli altri comuni della Valdichiana. Le spese dedicate al sociale rimangono circa un terzo della spesa corrente del bilancio. A farla da padrone è la casa di riposo comunale, vengono confermate le coperture per le mense scolastiche (194.500 euro), la convenzione per la gestione dell’asilo nido (123 mila euro), l’assistenza domiciliare (12.500 euro), i pasti a domicilio per anziani (12.250 euro), la gestione dei servizi sociali tramite la Società della Salute e la Asl (50 mila euro). Trasferimenti alla Società della Salute per le rette di ricovero per anziani (33 mila euro), seconda tranche di Sarteano cardioprotetta (15.200 euro per il 2018, dei 30 mila complessivi del progetto), integrazioni sussidi handicap (7.500 euro), risorse per il diritto allo studio (11 mila euro), altri trasferimenti Scuole (oltre 10 mila euro), convenzione per il trasporto sociale verso Nottola (5.000 euro). Il piano opere pubbliche 2018 ammonta a circa due milioni di euro, ed è stato predisposto con l’obiettivo di poter accedere a trasferimenti esterni (fondi europei, Governo, Regione, ecc.). Pertanto si tratta di una previsione fortemente legata alla capacità di attirare risorse esterne. Tra i punti prioritari, rimane l’edilizia scolastica (Sarteano è risultata vincitrice di circa 1,2 milioni di euro di risorse europee, tramite bando del Governo), riqualificazione del patrimonio comunale e cura del territorio, e soprattutto la sfida della viabilità alternativa al centro storico saranno i temi sui quali si prevede di investire maggiormente risorse nei prossimi anni.Fonti. Comunicato Stampa Comune di Sarteano del 01/03/2018]]>