Sarteano. Grande attesa per vedere la sala d’arte Beccafumi; fondi oro, opere di prestigio e la famosa Annunciazione

Appuntamento domani, Domenica 4 dicembre alle 16,30 nella chiesa di San Martino  C’è grande attesa a Sarteano per il taglio del nastro della chiesa di San Martino, trasformata in una sala d’arte ricca di straordinari capolavori. Nel pomeriggio di domani, Domenica 4 dicembre (ore 16,30) verrà inaugurato questo nuovo spazio espositivo che, tra le varie opere, conserva la celebre Annunciazione del Beccafumi. Si prefigura un doppio utilizzo dello spazio, che conterrà le funzioni religiose e, allo stesso tempo, quelle espositive: saranno garantiti orari certi di apertura e maggiore sicurezza per le opere, grazie a una convenzione tra diocesi, parrocchia e Comune. «Si tratta di un grande risultato – osserva il sindaco Francesco Landi – che corrisponde a una nuova, importante attrazione culturale. Invito tutti i cittadini, gli appassionati di arte e storia ad essere presenti all’inaugurazione». sarteano__beccafumi_04   L’Annunciazione di Domenico Beccafumi (1545 circa) è il dipinto più celebrato della nuova sala: nel 2003 il Museo diocesano di Milano gli rese omaggio, esponendolo come capolavoro assoluto, per alcuni mesi. A Sarteano, comunque, è in buona compagnia. Nella chiesa di San Martino, ad unica navata, ci sono altri due dipinti su tavola, l’Angelo annunciante e la Vergine annunciata di Jacopo di Mino del Pellicciaio, una Madonna col Bambino detta Madonna del Cardellino (1344), e un polittico intitolato alla Madonna delle Grazie; una tavola centinata di Andrea di Niccolò con la Madonna col Bambino tra i santi Rocco e Sebastiano (seconda metà del XV secolo); la Visitazione della Vergine a santa Elisabetta di Matteo Rosselli (prima metà del XVII secolo);  la Madonna in gloria col Bambino e santi di Alessandro Casolani (ultimo quarto del XVI secolo). Ma non è tutto: ci sono anche un crocifisso ligneo attribuito ad Antonio da San Gallo e una campana con scritta a caratteri gotici, datata 1282. sarteano_san_martino_beccafumi


Fonti. Comunicato Stampa Comune di Sarteano del 03/12/016]]>

Lascia un commento