L’appuntamento è per il 24 giugno, 2 luglio, 8 luglio per tre momenti di riflessione, dialogo e convivio attraverso l’arte, la natura e la buona cucina. Nasce “Lettere dal bosco” una nuovissima rassegna di teatro, musica, danza, fotografia e cucina “immersa” nei boschi di Faggi della Riserva Naturale di Pietraporciana (Sarteano). Lettere dal bosco non è però la “solita” rassegna di eventi, ma la sua struttura e la filosofia che l’accompagnano, la rendono qualcosa di totalmente nuovo nel panorama culturale toscano. Nella storia dell’uomo il bosco è passato da luogo d’incontro con l’ignoto, lo sconosciuto, e rappresentazione delle sue paure a rifugio, luogo dove isolarsi e prepararsi, prima di scendere a valle. Fin dal medioevo è stato il luogo prescelto da coloro, eremiti o saggi, sceglievano di allontanarsi per sempre o per un momento dal quotidiano per dedicarsi alla spiritualità o al libero pensiero; durante la resistenza è stato compagno fondamentale di lotta e strumento di liberazione da parte degli uomini e delle donne che hanno scelto di agire, in prima persona, per restituire a tutti i diritti civili basilari. Un luogo come la Riserva Naturale di Pietraporciana, con la sua meravigliosa faggeta, e con le sue strutture costruite (il podere o il più moderno anfiteatro) o comunque usate dall’uomo (le grotte), è lo scenario necessario per un progetto che vuole, attraverso l’arte, fornire dei momenti di riflessione e condivisione a parte dalla vita quotidiana per preparare ad essa, per accoglierla e viverla da un differente punto di vista. Durante la rassegna sarà possibile formarsi (attraverso i seminari), assistere agli spettacoli, cenare assieme agli artisti (grazie alla cucina dello Chef Giancarlo Fortucci) e pernottare all’interno della struttura ricettiva di Pietraporciana (per continuare fino a tardi a chiacchierare ed a godersi il silenzio del bosco). L’idea centrale però, quella che rende questa rassegna diversa da tutte le altre, è la sua struttura; durante le tre giornate verranno presentati alcuni artisti attraverso le loro esibizioni, si cenerà con loro, si dialogherà con loro e sarà possibile formarsi. Nell’ultima serata tutti gli artisti che hanno collaborato alla rassegna realizzeranno uno spettacolo evento unico nato proprio durante i giorni a Pietraporciana e costruito a partire dal dialogo tra di loro e con gli spettatori; e tutto, ma proprio tutto questo, sarà abbinato all’ottima cucina dello Chef Giancarlo Fortucci. Sarà possibile anche pernottare presso la struttura per godersi meglio la rassegna e per cogliere l’occasione per visitare le splendide città d’arte che ci sono nella zona. [caption id="attachment_18194" align="aligncenter" width="640"] Francesco_Chiantese[/caption]
Questo il calendario completo
24 giugno
- ore 16.00 – Apertura ufficiale del festival
- ore 16.30/18.30 Incontro di scrittura creativa: dalla fotografia alla narrazione; dalle immagini di Alessio Duranti al racconto. Come far nascere storie da una fotografia a cura di Francesco Chiantese (incontro gratuito)
- 19.30 Inaugurazione mostra fotografica “… NEL CUORE DEL FUTURO” di Alessio Duranti
- 20.00 Maurizio Costanti/Contrabbasso solo
- 21.00 Cena con menù commentato
- 22.30 Convivio/Chiacchierata nel bosco
2 luglio
- 9.30/17.30 Seminario Intensivo “Lettere dal Bosco” guidato da Francesco Chiantese
- 13.00 Possibilità di pranzo conviviale
- 20.00 Elisa Bartoli/Solo Danza Teatrale
- 21.00 Cena con menù commentato
- 22.30 Studio su Agamennone (da Eschilo), Officina Teatrale
8 luglio
- 19.30 Elisa Bartoli, Maurizio Costantini, Francesco Chiantese, Erika Cherubini ed altri artisti in “Lettere dal bosco” (performance/spettacolo unica creata in Pietraporciana per Pietraporciana)
- 21.00 Cena con piatti studiati in dialogo con gli artisti
- 22.30 Convivio/Chiacchierata nel bosco/Finale della rassegna
Fonti. Ufficio Stampa Teatro dei Sintomi / Francesco Chiantese www.teatrodeisintomi.it ]]>