Saturnia. “Fauve” di Jeremy Comte vince il Premio Miglior Regia del Saturnia Film Festival

Amiatanews: Saturnia Manciano 06/08/2019
La II^ edizione del festival ha registrato oltre 1000 spettatori tra i comuni di Manciano, Rocchette di Fazio (Semproniano), Montemerano e Saturnia

I premi come Miglior Animazione a “Inanimate” di Lucia Bulgheroni; Miglior documentario a “Mon Amour, Mon Ami” di Adriano Valerio; miglior fiction italiana a “Si sospetta il movente passionale con l’aggravante dei futili motivi” di Cosimo Alemà; miglior fiction internazionale a “Lucy” di Roberto Gutierrez e il premio del pubblico a “Night Dancing” di Barney Cokeliss

È il cortometraggio “Fauve” di Jeremy Comte, un gioco innocente che si trasforma in una realtà irrimediabile, drammatica, ad aggiudicarsi il Premio Miglior Regia della II^ edizione del Saturnia Film Festival, la manifestazione dedicata al meglio della cinematografia “breve”, che si è svolta dal 31 luglio al 4 agosto, itinerante nei comuni di Saturnia, Manciano, Rocchette di Fazio, Montemerano.
La manifestazione ideata da Antonella Santarelli (architetto, regista e organizzatrice di eventi cinematografici), con la direzione artistica del regista Alessandro Grande, ha annunciato i vincitori lo scorso 4 agosto presso il Parco Piscine delle Terme di Saturnia Spa&Golf Resort.

Il premio di 1500 euro e una statuetta che rappresenta il festival, una Ninfa simbolo della nascita delle acque realizzata dallo scultore e pittore italiano Arnaldo Mazzanti, sono stati assegnati dalla giuria composta dal presidente Paolo Orlando, direttore di Medusa Film, il montatore Jacopo Quadri, Manuela Rima di Rai Cinema, i produttori Alessandro Amato e Luigi Chimienti di Dispàrte, Luca Marino di Indaco Film e gli attori Sabrina Paravicini e Raffaele Buranelli con la seguente motivazione: “un’opera selvaggia e intensa che narra la perdita dell’innocenza di due ‘scugnizzi’, straordinari, nel passaggio dall’infanzia giocosa alla crudeltà dell’età adulta”.

Palmarès

A vincere nella sezione Miglior animazione è stato “Inanimate” di Lucia Bulgheroni, corto realizzato in stop motion perché è un incredibile viaggio alle origini dell’animazione…la creatura che incontra il suo creatore”; il premio al Miglior documentario è andato al corto “Mon Amour, Mon Ami” di Adriano Valerio, sull’intensa e ambigua storia d’amore di una coppia prossima al matrimonio “struggente fotografia dell’eterna ricerca della felicità dell’essere umano, tanto più vittima della propria esistenza, quanto più bisognoso della ‘normalità’ di un rapporto affettivo”. Si aggiudica il premio Miglior fiction internazionale “Lucy” di Roberto Gutiérrez “per aver raccontato la solitudine in maniera nitida e poetica. Una grande forza visiva, a dimostrazione di qualità narrativa e sensibilità artistica”. Il premio Miglior Fiction italiana va a “Si sospetta il movente passionale con l’aggravante dei futili motivi” di Cosimo Alemà, “una black comedy originale, scorretta e divertentissima, con quattro protagoniste semplicemente perfette, filmate in un magistrale piano sequenza di emozioni” – se legge nelle note di giuria.
La menzione speciale della giuria è stata assegnata a “My Tyson” di Claudio Casale che descrive “una tematica tanto attuale quanto controversa, raccontata smarcandosi da facili retoriche attraverso gli occhi di una madre che conosce già il destino di un figlio, raccontata con un approccio cinematografico intimo, poetico e delicato con un tocco visivo e di messa in scena che rivela promettenti doti registiche”.
Il premio del pubblico è invece andato a “Night Dancing di Barney Cokeliss, un cortometraggio sull’amore, l’ossessione e l’illusione, con un forte elemento di danza contemporanea.

L’iniziativa, organizzata dall’associazione culturale Aradia Productions, che produce eventi per la valorizzazione del territorio e di riflessione su temi sociali, è in collaborazione e con il supporto del Comune di Manciano, il Comune di Semproniano, Terme di Saturnia SPA&Golf Resort, Medusa Film, Fondazione Sistema Toscana, Cineclandestino.it, La Cantina dei Vignaioli di Scansano, Banca Tema, il ristorante Caino a Montemerano, I due Cippi a Saturnia e La Filanda a Manciano, l’Hotel Tuscany a Poggio Murella, opera dell’architetto Paolo Portoghesi che ospiterà per due notti tutti i registi selezionati in concorso.

Info: Sito web http://www.saturniafilmfestival.it/ – mail: info@saturniafilmfestival.It pagina Facebook: @saturniafilmfestival


Fonti
Comunicato stampa PS Comunicazione 05/08/2019

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