Quest’oggi la firma di un nuovo protocollo nazionale per rafforzare ulteriormente la collaborazione tra l’Associazione che rappresenta i Comuni italiani e la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione di energia elettrica.
Sviluppare un programma di azioni congiunte in grado di offrire un servizio elettrico sempre più efficiente e continuo e di rispondere efficacemente alle emergenze che coinvolgono la rete elettrica. È questo l’obiettivo del Protocollo d’Intesa sottoscritto oggi a Siena da Bruno Valentini, delegato nazionale alla Protezione Civile di ANCI e sindaco di Siena, e da Gianluigi Fioriti, amministratore delegato di e-distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione.
Sulla base delle positive esperienze di collaborazione già sperimentate tra Enel e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, l’accordo mira a rafforzare ulteriormente i rapporti di cooperazione e definire piani di emergenza specifici per ogni tipo di rischio con impatto sul servizio elettrico. In occasione di emergenze e in previsione delle stesse saranno definite e attuate una serie di azioni mirate per assicurare una maggiore sinergia e garantire una pronta risposta agli eventi critici.
Nel dettaglio le azioni previste dal Protocollo, che ANCI trasmetterà a tutti i Comuni d’Italia, riguardano le attività congiunte con e-distribuzione per l’individuazione di aree per l’eventuale stoccaggio di gruppi elettrogeni; l’individuazione delle zone critiche che in caso di emergenze sono solite presentare difficoltà relative all’accesso alla rete stradale e alla caduta di piante; il monitoraggio costante delle aree arboree nei pressi delle linee elettriche, dello stato delle strade e della rete elettrica. Un gruppo di lavoro, di cui faranno parte due rappresentanti di ANCI e due di e-distribuzione, si occuperà di promuovere e declinare sul territorio le attività oggetto del Protocollo che prevede anche incontri periodici tra ogni Comune e i responsabili di e-distribuzione di una determinata area.
Si tratta di un sostanziale potenziamento dell’interazione tra la società elettrica e le articolazioni territoriali del Servizio Nazionale della Protezione Civile, che proprio nelle municipalità trova la sua prima e determinante attuazione. La prima risposta all’emergenza, qualunque sia la natura e l’estensione dell’evento, deve infatti essere garantita a livello locale, a partire dalla struttura comunale, l’istituzione più vicina al cittadino. Il primo responsabile della protezione civile in ogni Comune è quindi il Sindaco.
Enel è da anni in prima fila nel sistema di gestione delle emergenze e dal 2014 ha sviluppato con il Dipartimento della Protezione Civile un innovativo rapporto di collaborazione che è divenuto un modello nell’ambito delle società che gestiscono i servizi essenziali.
“Nei casi di emergenza, sia che si tratti di imprevedibili calamità naturali o guasti di tipo tecnico – ha detto Bruno Valentini – una delle principali necessità è dare informazione immediata su eventuali disservizi elettrici e sui tempi di ripristino. L’accordo che firmiamo oggi con e-distribuzione, che mette a disposizione dei territori informazioni preziose sui referenti locali e sulle procedure da adottare, ci fa fare un importante passo in avanti in tal senso e lo consideriamo un punto di partenza. In un Paese largamente a rischio sismico ed idrogeologico, la normativa sulla Protezione Civile espone i sindaci ad enormi responsabilità, accentuate da un abnorme esposizione giudiziaria e da risorse ancora troppo scarse. Di recente è stata introdotta la distinzione fra responsabilità politica generale e responsabilità tecnico-operative e ciò aiuta a chiarire la differenza di ruolo a livello locale. Questo accordo è stato fortemente voluto da Anci, perché garantire la sicurezza dei nostri concittadini è il primo dovere che la nostra carica comporta”.
“Con l’accordo sottoscritto oggi – ha sottolineato Gianluigi Fioriti – si compie un ulteriore passo in avanti in materia di prevenzione e gestione delle emergenze e si ribadisce il forte impegno condiviso con ANCI per garantire, anche in caso di calamità, la piena continuità del servizio elettrico, che nel mondo di oggi costituisce uno dei bisogni essenziali per i cittadini”.
Fonti. Enel Italia srl 05/02/2018]]>