In un comunicato stampa, il coordinatore provinciale Danilo Mariani, esprime le sue valutazioni sulla vittoria del “NO” al Referendum costituzionale di ieri Iniziano a pervenire alla nostra redazione i comunicati stampa ufficiali di partiti o movimenti, relativamente all’esito referendario di ieri, 4 Dicembre, che ha visto la vittoria del “NO” col 59% dei voti. Mariani, pur riconoscendo a Renzi la dignità nell’ammettere la sconfitta elettorale e la rarità delle immediate dimissioni, fa un’analisi del voto referendario che legge come un monito a chiunque succederà a Renzi, nell’impegnarsi in un’azione governativa dove ripartire con serietà, sincerità e vera passione per l’Italia e gli Italiani. Questo il testo completo del comunicato stampa
HA VINTO LA COSTITUZIONE HANNO VINTO GLI ITALIANI Dopo una campagna elettorale lunghissima, estenuante, e durissima nei modi e nei toni, abbiamo votato, e gli Italiani hanno dato una sonora lezione a Matteo Renzi, il quale con una dignità che gli riconosco in pieno, ha ammesso la pesante sconfitta e si è dimesso, cosa oggettivamente rara nel nostro paese. Vediamo adesso cosa succederà, cosa deciderà il Capo dello Stato Sergio Mattarella e quali saranno gli sviluppi di questa pagina nuova che si è creata dopo il voto di ieri. Sicuramente gli Italiani hanno mandato un messaggio fortissimo a Matteo Renzi, ma non solo, e mi spiego meglio: Il popolo con un’affluenza record che non si registrava da anni è sceso letteralmente in campo, rimandando al mittente la politica di Matteo Renzi fatta di bugie, di verità di comodo, di false schede elettorali del Senato, perché la nuova riforma parlava molto chiaro riguardo all’elezione dei nuovi Senatori che non era sicuramente ad opera dei cittadini, ma della casta. Però attenzione il messaggio è forte e chiaro, ma non solo per Renzi, questo è un monito per tutti, Centro Destra incluso, chiunque arrivi nel dopo Renzi, sarà utile che si metta a fare le cose come si dice “a modino “ e nell’interesse dei cittadini, perché gli Italiani hanno fatto chiaramente capire che sono stanchi, e che da oggi per la politica deve essere una sorta di anno zero, dove ripartire con serietà, sincerità e vera passione per l’Italia e gli Italiani. Dopo la Brexit, Trump, anche in Italia è netto il malcontento verso i poteri forti, la spietata finanza, le banche, la Merkel, l’Europa, è un chiaro messaggio che siamo stufi di sottostare ai loro biechi interessi di finanza e al loro intento di renderci tutti elementi da macello, da spolpare, finanziariamente parlando. Per quanto riguarda l’esito in Toscana e in Provincia di Siena, che dire, i dati parlano chiaro, le uniche tre regioni dove ha vinto il Si sono, Emilia Romagna ( sostanzialmente quasi un pareggio ), il Trentino ( che con il SI difendeva la sua autonomia che addirittura veniva rafforzata ) e la Toscana con un 52,51 a favore del Si che è un risultato probabilmente non così netto, trovandoci nella terra di Renzi. Per quanto riguarda la Provincia di Siena, nonostante i disastri del PD sul Monte dei Paschi e in genere nelle politiche sul territorio il Si ha vinto in modo comunque importante con un 57,18%, spero solo che l’effetto nei cittadini di questo voto inizi a fare effetto da oggi, nel senso che i cittadini Toscani e della Provincia di Siena dando un’occhiata ai risultati e rendendosi conto, che in 17 regioni su 20 ha vinto il NO, magari riflettano un attimo sulla loro scelta come sempre conservatrice verso una guida politica, Il PD, che sta portando la Toscana sempre più in basso nelle classifiche di efficienza nazionali. Per scendere ancora di più nel dettaglio della Provincia, concludo con Sarteano, comune dove risiedo. Ovviamente, anche qui ha prevalso il SI, anche se solo di 308 voti, tutto sommato uno scarto accettabile, viste le percentuali Bulgare a cui siamo abituati, tenendo sicuramente conto che questo non era un voto prettamente politico, ma più di coscienza, fa comunque piacere vedere che ci sono 1153 cittadini che non la pensano in questo caso come il Sindaco Landi, Renzi, PD & C, direi che è un segnale importante, un piccolo tesoretto da non sprecare e da coltivare, con argomentazioni serie, costruttive e di trasparenza massima, anche in prospettiva delle amministrative della prossima primavera. Tre considerazioni finali: Renzi nominato senza alcun voto popolare, è stato mandato a casa da un voto popolare democratico, e la democrazia ha vinto senza si e senza ma. La costituzione più bella del mondo, ha vinto anche questa volta, che sia di riflessione per le future modifiche, che non dico che non siano necessarie, ma che andranno fatte portando rispetto ad una Costituzione che così da rottamare non è, e che ci ha reso liberi fino ad oggi, nonostante tutto. Ultima, quando si prendono in giro gli Italiani, gli Italiani ti puniscono, SEMPRE… Danilo Mariani – Coordinatore provinciale Forza Italia – Siena
Fonti Comunicato stampa – Coordinamento Provinciale Forza Italia Siena del 05/12/2016]]>