Ecco cosa ne pensano alcuni Sindaci della provincia Negli ultimi tempi stiamo assistendo ad eventi metereologici sempre più inusuali e violenti. Le piogge copiose cadute nell’ ultimo fine settimana sono il più concreto termine di paragone. Fatto sta che i cambiamenti climatici influiscono in maniera sempre più dannosa sul nostro territorio. Da un’analisi effettuata presso le stazioni di rilevamento di Monastero d’Ombrone e Madonna a Brolio, i dati delle piogge di questo fine settimana (150 mm) sono stati di poco inferiori a quelli del 24 agosto 2015 (160 mm), ma del tutto identici a quelli che hanno messo in gravissima difficoltà tutta la Provincia e soprattutto la Valdarbia nel 2013. Forse, si dovrebbe riconsiderare il grande lavoro fatto dal Consorzio 6 Bonifica Toscana Sud (in Val di Merse svolto in collaborazione con l’Unione dei Comuni) in questi ultimi mesi: quei lavori, troppo spesso criticati e bistrattati dai meno attenti. Domenica a Buonconvento sono passati circa 530.000 litri al secondo, una quantità d’acqua enorme che probabilmente senza quella manutenzione del Consorzio di Bonifica avrebbe causato nuovi e ingenti danni. Certamente, hanno influito in positivo i lavori che nel territorio sono stati fatti dai Comuni, dalle Unioni dei Comuni, dalla Provincia, dalla Regione, l’immancabile e instancabile lavoro della Protezione civile e dei volontari di tante associazioni e anche le cautele della cittadinanza. Ma senza gli interventi del Consorzio di Bonifica, i danni sarebbero stati più rilevanti. Cosa dicono adesso quelle forze politiche che contestavano tali interventi? Fermo restando che questi possano essere migliorati e che serva una maggiore condivisione anche con il mondo accademico, bisogna considerare anche che l’intervento nell’alveo dei fiumi è stato effettuato dopo decenni di mancata manutenzione. Successivamente a quei primi interventi, le amministrazioni locali della provincia si sono fatte promotrici della nascita di un tavolo tecnico fra Consorzio di Bonifica, dipartimento di scienze fisiche, della terra e dell’ambiente dell’Università di Siena e associazioni ambientaliste al fine di concertare alcune metodologie per gli interventi di manutenzione degli alvei in aree ambientalmente sensibili. I Sindaci dei Comuni colpiti e danneggiati da quelle piogge del 2013 e 2015 (Siena, Asciano, Buonconvento, Monteroni d’Arbia, Murlo, Sovicille) si dicono molto soddisfatti del lavoro compiuto e che sta compiendo il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud. Oltre agli interventi di manutenzione ordinaria, in Provincia di Siena, infatti, in base a specifici accordi presi con i comuni e in convenzione con la Regione Toscana, sono in corso di esecuzione 5 interventi di manutenzione straordinaria, per un importo di 1,841 milioni di euro, di cui il 70% finanziati dalla Regione stessa e il restante 30% dal Consorzio 6. Inoltre, con i finanziamenti del Piano di Sviluppo Rurale (PSR), sempre della Regione Toscana, sono previsti due ulteriori interventi a Murlo e uno a Castiglione d’Orcia per totali 1,970 milioni di euro. Adesso i Sindaci auspicano che tutti i soggetti competenti intervengano in fretta sui corsi d’acqua maggiori, anche per non veder vanificato il buon lavoro fatto sui fossi e sui torrenti.
Fonti Comunicato Stampa Amministrazione Provincia di Siena del 09/11/2016]]>