Siena e provincia. Salute: 40 adesioni al progetto "Pranzo sano fuori casa"

Una quarantina gli esercenti che hanno aderito al progetto, promosso  dalla Regione Toscana e le AUSL, per chi consuma pasti fuori casa. La prevenzione e la salute prima di tutto Pranzo veloce si, ma di qualità. E’ la filosofia del progetto “Pranzo sano fuori casa”, promosso dalla Regione Toscana e dalle Aziende USL e inserito nel programma “Guadagnare Salute in Toscana”, a cui la nostra Usl ha aderito coinvolgendo già una quarantina di esercenti tra bar e ristoranti distribuiti sul territorio. La ristorazione costituisce il contesto privilegiato per favorire l’acquisizione da parte dei consumatori di scelte alimentari sane. L’abitudine a consumare pasti fuori casa si sta sempre più diffondendo e interessa lavoratori, studenti e non solo. Le persone si trovano spesso a dover scegliere tra piatti eccessivamente calorici, poveri in vitamine e minerali, ricchi in sale e grassi. Da qui l’importanza di sensibilizzare e formare gli addetti alla produzione e somministrazione di alimenti, affinché la qualità nutrizionale divenga una prerogativa fondamentale dei loro prodotti. “I pubblici esercizi che intendono aderire all’iniziativa – spiega la referente aziendale del progetto, Gloria Turi, dell’ Uo Sanità Pubblica e Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione di Siena, “possono prendere contatti con noi. Il progetto chiede di impegnarsi ad integrare la loro offerta , con pietanze salutari, che siano al contempo gustose e ben presentate. Il ristoratore, in questo percorso, assume un ruolo attivo di vero promotore di salute, in quanto può orientare e facilitare le scelte di salute del consumatore, che può scegliere di mangiare un pasto equilibrato sia dal punto di vista nutrizionale che della qualità dei prodotti.” Il sito dedicato www.pranzosanofuoricasa.it , rappresenta uno strumento di grande utilità per ristoratori e i cittadini che vogliano sapere quali sono gli esercizi dove poter consumare un pasto veloce e salutare. L’attività di prevenzione partendo dall’alimentazione, per il dipartimento di prevenzione della USL ha lunga data. Dal 2006 è attivo il servizio di counseling nutrizionale di cui il progetto Pranzo sano fuori casa è la naturale evoluzione in una sinergia che muove verso una consapevolezza dell’importanza dell’alimentazione nella prevenzione di sovrappeso, obesità e malattie croniche. Una particolare attenzione è rivolta alla prevenzione dei tumori. “Il modello di lavoro che abbiamo adottato nell’Azienda Sanitaria di Siena – spiega la dott.ssa Turi – fa in modo che la nutrizione si integri in tutti i gruppi di lavoro dove operano colleghi medici , infermieri e operatori sanitari, come ad esempio per il counseling individuale e di gruppo per i pazienti oncologici, i Sert, i consultori adolescenti, i gruppi di pazienti con patologie croniche in cui l’alimentazione riveste un ruolo importante. Con le stesse modalità di sinergia e integrazione, l’attività si estende ai reparti ospedalieri di competenza dell’Azienda USL e alla nutrizione artificiale domiciliare.


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