Amiatanews: Firenze 26/02/2021
Da sabato 27 febbraio e fino a domenica 7 marzo compresa. I provvedimenti si sono resi necessari per contenere la progressione del virus in zone dove gli indici di contagio sono in rapida progressione
(Riprendiamo da Toscana Notizie, Agenzia di Informazione della Giunta Regionale) Articolo del 26/02/2021 di Redazione
Pistoia e Siena zone rosse per nove giorni a partire da domani, sabato 27 febbraio. Il presidente della Regione Eugenio Giani ha firmato le due ordinanze con le quali si dispongono provvedimenti restrittivi in tutti i comuni delle due province fino a domenica 7 marzo compresa.
Il provvedimento si è reso necessario in nome del “principio di precauzione” raccomandato dalle indicazioni tecnico-scientifiche contenute nelle disposizioni nazionali. Si è quindi deciso di adottare provvedimenti limitativi degli spostamenti delle persone nonché la sospensione di alcune attività per evitare l’ulteriore diffusione del contagio in zone dove si è registrato un forte peggioramento del quadro epidemiologico.
Sono state quindi stabilite anche per queste due province le misure restrittive per il contenimento del contagio previste a livello nazionale per le aree caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto, secondo quanto previsto dal DPCM del 14 gennaio 2021 (articolo 3). Si tratta delle stesse misure già in vigore nei Comuni di Chiusi e di Cecina e che, come si legge nel testo delle ordinanze, potranno essere eventualmente reiterabili sulla base dell’evoluzione del contesto epidemiologico.
Fra le altre restrizioni è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio comunale, nonché all’interno del medesimo salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.
E’ consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, nell’ambito del territorio comunale, una volta al giorno. Sono sospese le attivita’ commerciali al dettaglio, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità. Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attivita’ svolta, i mercati, salvo le attivita’ dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. Restano aperti edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.