Raggiunto il 60% dei voti, contro il 35% della CISL e il 5% della UIL. Ha votato il 65% degli aventi diritto. Romagnoli: ““Non ci interessano le competizioni tra sigle sindacali; la nostra azione è indirizzata esclusivamente a tutelare i dipendenti e i precari GSK dei due siti senesi.” Giovedì scorso, al termine dei tre giorni che i dipendenti GSK Vaccines operanti nei siti di Siena e Rosia avevano a disposizione per eleggere la nuova Rappresentanza Sindacale Unitaria, il risultato scaturito dalle urne ha confermato per l’ennesima volta la schiacciante maggioranza della FILCTEM CGIL: ben 779 lavoratori su 1.313 votanti hanno preferito i delegati CGIL a quelli presentati dalle altre sigle sindacali; un dato che si traduce nel 60% del totale dei componenti la RSU. Molto buono anche il dato dell’affluenza, con circa il 65% degli aventi diritto che si è presentato ai seggi elettorali. “Al di la dei numeri, quello che più ci interessa è rappresentare al meglio i lavoratori di GSK Vaccines, la più grande multinazionale al mondo nel campo dei vaccini” – dichiara Duccio Romagnoli, delegato FILCTEM CGIL, che con 136 preferenze è risultato il più votato fra i 46 candidati che si sono presentati alle elezioni RSU. “A noi non interessano le competizioni tra sigle sindacali” – prosegue Romagnoli – “perché la nostra azione è indirizzata esclusivamente a tutelare i dipendenti GSK e i tanti lavoratori precari impiegati all’interno dei due siti senesi. Soffermarsi sui decimali di punto che attribuiscono un delegato in più o meno all’una o all’altra sigla è un esercizio di scarso valore che lasciamo volentieri ad altri”. “Difendere i posti di lavoro, far crescere il salario dei lavoratori e far aumentare la solidarietà tra loro” – conclude il rappresentante sindacale – sono, e lo saranno sempre, i nostri obiettivi primari”.
Fonti. Comunicato Stampa CGIL Siena del 05/02/2018]]>