“Nascere e crescere nell’area vasta Sud Est” il convegno che si terrà Lunedì 18 Dicembre, Giornata mondiale del migrante, ore 8.30-14.00 Sala delle Lupe
Lunedì 18 dicembre è la giornata mondiale del migrante. La ASL Sud Est insieme al Comune di Siena ha organizzato un convegno, per fare il punto sull’immigrazione, che si terrà a partire dalle 8.30 nella Sala delle Lupe del Palazzo Comunale a Siena. Alla giornata studio, oltre gli operatori sanitari,possono partecipare studenti, terzo settore e cittadini.
L’iniziativa, che si esaurirà nella mattinata, prevede una prima parte con interventi di assoluto rilievo nazionale e una seconda parte come tavola rotonda.
Con la moderazione della dott.ssa Stefania Magi Referente salute migranti della Usl Sud Est, gli interventi in programma realizzeranno un quadro a tutto tondo del fenomeno migranti a partire dall’intervento di Ugo Melchionna con la presentazione del dossier statistico nazionale immigrazione 2017.
Salvatore Geraci fondatore della Società italiana di medicina delle migrazioni farà il punto sulla salute degli stranieri in Italia mentre Simona La Placa e Maria Antonella Costantino, la prima appartenente alla società italiana di Pediatria e la seconda Presidente della società Italiana di Neuropsichiatria infantile, faranno un focus rispettivamente sulla salute dei bambini immigrati e sul loro apprendimento scolastico.
Da sottolineare l’ultimo intervento di Fiorenza Poli responsabile del progetto nazionale Nati per Leggere il cui premio annuale quest’anno è andato proprio al progetto della Biblioteca del Comune di Siena: nel progetto c’è la parte per bambini stranieri mamma-lingua.
L’iniziativa si concluderà con una tavola rotonda che vedrà diversi soggetti interessanti all’immigrazione: le due università di Siena vale a dire l’università per Stranieri dove si tiene il corso per l’insegnamento dell’italiano come seconda lingua (Antonella Benucci); il Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell’Università di Siena con la presenza di Fabio Berti, un rappresentante dell’ufficio scolastico provinciale, un rappresentante dei pediatri di famiglia il dr Francesco De Feo, Giuliana Galli direttrice dell’area funzionale neuropsichiatria infantile della ASL. L’obiettivo del dibattito sarà quello di avviare un lavoro di analisi e confronto inter-istituzionale nel nostro territorio, per favorire la crescita sana dei minori, dove gli stranieri rappresentano il 14% degli studenti delle nostre scuole primaria e secondaria di primo e secondo grado, con picchi nella primaria e nell’infanzia.
Nel territorio dell’area vasta sudest, infatti, risiedono circa 90.000 persone di cittadinanza straniera ormai il 10.6% della popolazione.
Si tratta di un gruppo molto eterogeneo e contraddistinto da elementi di vulnerabilità socioeconomica e culturale . I nuovi nati nella nostra azienda nel 2016 sono per il 26,8% da madre straniera e 19% da entrambi i genitori stranieri. A questi si aggiungono i richiedenti asilo e rifugiati ospiti delle strutture di accoglienza, circa 3200 ad oggi. Giovani, prevalentemente maschi, che presentano particolari fragilità in particolare in relazione ai traumi ripetuti subiti oltre che all’incertezza della condizione in Italia.
Fonti. Ufficio Stampa Siena uslsudest.toscana.it del 16/12/2017]]>