Come ogni anno, l’annuale di Fondazione, rappresenta l’occasione per illustrare l’attività operativa e sottolineare l’impegno profuso da tutti i militari durante l’anno trascorso.
Anche quest’anno, la festa sarà ispirata da criteri di sobrietà, senza però ridimensionare in alcun modo il rilievo e il profondo significato della cerimonia. L’annuale di Fondazione infatti, come ogni anno, rappresenta l’occasione per illustrare l’attività operativa e sottolineare l’impegno profuso da tutti i militari durante l’anno trascorso. Vuole anche costituire un momento di incontro fra Arma, Autorità e società civile, tale da consolidare il tradizionale legame di affettuosa vicinanza fra Carabinieri e cittadini.
Con la Festa dell’Arma si celebrano e si confermano i sentimenti e i valori che ispirano l’operato quotidiano dei Carabinieri e vengono premiati i militari che si siano distinti in particolari operazioni di servizio.
Nel corso della cerimonia, che si terrà alle ore 18.30 presso la caserma “M.B.V.M. Tito Livio Stagni”, sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Siena, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della Provincia, verrà deposta una corona d’alloro al monumento ai caduti dell’Arma di ogni tempo e, come di consueto, il Comandante Provinciale terrà il proprio discorso, nel quale darà conto dei significativi risultati operativi conseguiti.
I dodici mesi trascorsi sono stati peraltro caratterizzati da un’epocale manovra ordinativa che ha visto l’assorbimento del Corpo Forestale dello Stato nei carabinieri. Per la Provincia di Siena tale passaggio si è tradotto nel transito nell’Arma dal disciolto Corpo di 52 unità forestali, rispettivamente inseriti nel neo Gruppo Carabinieri Forestali guidato dal Col. Edoardo SPATARO e dal Reparto Carabinieri Biodiversità al comando del Ten. Col. Carlo SAVERI.
I dati operativi illustreranno anche l’attività svolta dalla nuova componente forestale.
Questi elementi di fatto rappresentano la concreta testimonianza degli sforzi profusi dai militari dell’Arma in ogni parte del territorio provinciale, in virtù della tradizionale e capillare presenza dei Carabinieri come presidio dello Stato, anche nelle località più remote o meno conosciute.
Fonti Comunicato stampa del 05/06/2017 Foto di copertina ripresa da antennaradioesse.it – Foto articolo ripresa da ilcittadinoonline.it]]>