Piancastagnaio. Torna la “Colletta Alimentare” per la Casa della Resurrezione

Amiatanews (Marco Conti): Piancastagnaio 28/11/2019
Sabato 30 Novembre, la 23^ edizione. Presso Conad e Coop sarà possibile “donare la spesa a chi è povero”

Si rinnova Sabato 30 novembre p.v. l’appuntamento con la “Colletta Alimentare – Dona la spesa a chi è povero“, l’evento di solidarietà più partecipato in Italia giunto ormai alla sua XXIII^ edizione. Si tratta di un “importantissimo momento di coinvolgimento e sensibilizzazione della società civile al problema della povertà alimentare attraverso l’invito a un gesto concreto di gratuità e di condivisione“, quello di donare la spesa a chi è povero.
La giornata, che ricade l’ultimo sabato di novembre di ogni anno, è organizzata da Fondazione Banco Alimentare Onlus, assieme alla Compagnia delle Opere-Opere Sociali in collaborazione con altre organizzazioni quali A.N.A. (Associazione Nazionale Alpini) e Società San Vincenzo De’ Paoli che, accanto alla operosa attività quotidiana di recupero di eccedenze alimentari da destinare ai più poveri del nostro paese.
Anche quest’anno a Piancastagnaio sarà possibile, presso i punti vendita Conad e Coop, donare liberamente una piccola spesa alla Casa della Resurrezione (“La Colta”) fondata da Don Zelio Vagaggini, sacerdote e parroco di Piancastagnaio scomparso circa due anni fa, la cui opera di vicinanza e sostegno alla povertà è portata avanti dalla volontaria consacrata Patrizia Perini  assieme ad altri volontari del paese che donano il proprio tempo all’assistenza di persone che vivono in condizioni di disagio e solitudine.
La Casa della Resurrezione è infatti su Piancastagnaio, il punto di raccolta del “Banco Alimentare”; i volontari saranno presenti e riconoscibili presso le casse all’uscita di Conad e Coop, così da poter ricevere direttamente dai cittadini la libera offerta alimentare. I prodotti consigliati, oltre a quelli indicati da Fondazione Banco Alimentare Onlus (alimenti per l’infanzia come omogenizzati, sughi, pelati, tonno in scatola, olio d’oliva, riso, legumi, biscotti) sono quelli tipici delle famiglie e delle comunità come pasta, latticini, latte, carni fresche o in scatola e comunque ogni prodotto alimentare che sia piacere e gioia di condivisione.
Come specificato da “Banco Alimentare”, gli alimenti raccolti sono destinati ad Enti che assistono i bisognosi in Italia visto il crescente problema della povertà anche sotto l’aspetto alimentare. A Piancastagnaio, la spesa donata sarà alla Casa della Resurrezione, a cui si rivolgono comunque bisognosi anche di altri centri amiatini e a cui i volontari danno risposta concreta, proseguendo l’opera indicata da Don Zelio Vagaggini illuminata dagli insegnamenti e dai valori evangelici. (nel video in calce all’articolo una nostra intervista a Patrizia Perini)

Banco Alimentare dal 1989 recupera in Italia alimenti ancora integri e non scaduti che sarebbero però destinati alla distruzione, perché non più commercializzabili. Salvati dallo spreco, riacquistano valore e diventano ricchezza per chi ha troppo poco. La Rete Banco Alimentare opera ogni giorno in tutt’Italia attraverso 21 Organizzazioni Banco Alimentare dislocate su tutto il territorio nazionale, coordinate dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus. Ogni anno vengono recuperate più di 80.000 tonnellate di eccedenze alimentari e raccolte più di 8.000 tonnellate di prodotti alimentari donati, tra cui quelli donati durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Ogni giorno tali alimenti vengono ridistribuiti gratuitamente a circa 8.000 strutture caritative che aiutano circa 1.500.000 poveri in Italia. L’attività di Banco Alimentare è possibile grazie al lavoro quotidiano di 1.800 volontari” (fonte www.collettaalimentare.it).

Oltre a recarsi nei supermercati aderenti, sarà possibile donare on-line  facendo la spesa online sulle piattaforme di alcune grandi catene di distribuzione, indicate alla pagina web https://www.collettaalimentare.it/fai-la-colletta-online.

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