Amiatanews: Firenze 21/11/2020
La sovvenzione, pari a un contributo complessivo di circa 834mila euro, sarà proporzionata alla riduzione dei fatturati che ciascuna di esse ha subito nel bimestre marzo-aprile 2020 rispetto al corrispondente bimestre del 2019.
Saccardi: “Siamo consapevoli che il ristoro che eroghiamo non potrà coprire tutti i danni subiti, ma contiamo sul fatto che possa rappresentare un aiuto valido per sostenere una parte dei mancati introiti”.
(Riprendiamo da Toscana Notizie, Agenzia di Informazione della Giunta Regionale) Articolo del 21/11/2020 di Chiara Bini
Saranno 163 le aziende floricole toscane ammesse a percepire una sovvenzione straordinaria e diretta come parziale ristoro per la riduzione delle vendite di fiori e fronde recisi subita a causa dell’emergenza Covid-19.
L’elenco delle aziende è stato appena approvato e la sovvenzione, pari a un contributo complessivo di circa 834mila euro, sarà proporzionata alla riduzione dei fatturati che ciascuna di esse ha subito nel bimestre marzo-aprile 2020 rispetto al corrispondente bimestre del 2019.
Il finanziamento è stato fissato nei limiti massimi previsti dal bando senza alcuna riduzione, in conseguenza della capienza delle risorse messe a disposizione e sarà liquidata a breve, non appena espletate le verifiche previste dalla normativa vigente.
“La Regione mantiene gli impegni presi con le categorie maggiormente colpite nella prima fase pandemica e continua il suo lavoro di sostegno – sottolinea la vicepresidente e assessore all’agroalimentare Stefania Saccardi – siamo consapevoli che il ristoro che eroghiamo non potrà coprire tutti i danni subiti, ma contiamo sul fatto che possa rappresentare un aiuto valido per sostenere una parte dei mancati introiti”.