Amiatanews: Firenze 27/04/2021
Dal Fondo sviluppo e coesione 1,5 milioni di euro alla Toscana per progetti formativi di aziende in crisi o attive in aree di crisi. L’assessora Nardini: “Vogliamo coniugare transizione tecnologica e tutela di chi lavora, senza lasciare indietro nessuno”
(Riprendiamo da Toscana Notizie, Agenzia di Informazione della Giunta Regionale) Articolo del 27/04/2021 di Redazione
La strategia regionale Industria 4.0 promuove nuove opportunità formative per lavoratrici e lavoratori di aziende coinvolte in piani di riconversione, ristrutturazione e reindustrializzazione.
Dal 29 aprile, e fino al 15 giugno prossimo, sarà aperto l’avviso pubblico per la realizzazione di piani di formazione continua previsti da accordi sindacali e diretti alla riqualificazione, ricollocamento e aggiornamento dei dipendenti. Avranno priorità aziende con sede legale o unità operativa in aree di crisi e aziende in crisi.
Le risorse stanziate arrivano dal Fondo sviluppo e coesione (FSC) e ammontano a 1,5 milioni di euro.
“Mettiamo in campo – spiega l’assessora al lavoro e alla formazione Alessandra Nardini – uno strumento ulteriore per contribuire ad una transizione tecnologica che non lasci indietro nessuno. Vogliamo coniugare le opportunità offerte dai processi di digitalizzazione e automazione con la tutela dinamica delle professionalità di lavoratrici e lavoratori”.
Tramite l’avviso, saranno finanziabili progetti di importo non superiore a 150 mila euro e non inferiore a 50 mila euro presentati da singole imprese, da consorzi o fondazioni o rete di imprese, oppure da un’associazione temporanea di imprese o di scopo o altre forme di partenariato, da una o più agenzie formative.
I progetti di formazione potranno essere riservati a lavoratrici e lavoratori a contratto a tempo indeterminato o determinato, con contratto di apprendistato, nonché a imprenditori, soci di cooperativa, coadiuvanti familiari o neoassunti inquadrati come dipendenti a tempo indeterminato.