Toscana. Innovazione e semplificazione nella nuova Legge regionale sul governo del territorio

Amiatanews: Firenze 27/11/2019
Recepito il lavoro di consultazione e sintesi del PD

Procedure più snelle e veloci, maggiore flessibilità ai Comuni di approvare varianti agli strumenti urbanistici scaduti per la realizzazione di interventi industriali, artigianali, commerciali al dettaglio, direzionali e di servizio in contesti produttivi esistenti, la proroga al 30 giugno 2020 la scadenza delle varianti già in atto, disposizioni meno restrittive per il recupero abitativo dei sotto tetti.

La Legge sul governo del territorio (n. 65 del 2014) ha nuove e interessanti caratteristiche. Dopo un lavoro intenso della Regione Toscana di consultazione di tutti gli operatori del settore sono state introdotte importanti modifiche che vanno nel segno di una normativa sempre più dalla parte dei bisogni dei cittadini pur mantenendo la “guardia alta” nella difesa del territorio. 
Nell’aggiornamento della Legge, infatti, si parte dalla tutela del modello urbanistico toscano – zero consumo di suolo, rigenerazione e riqualificazione – per introdurre, innanzitutto, una seria revisione dei procedimenti.
72 nuovi articoli hanno recepito il lavoro di sintesi approfondita realizzato dal Gruppo PD in Consiglio regionale e i tanti contributi ricevuti, in questi cinque anni di prima applicazione, dalle comunità.
Lo strumento legislativo che oggi è a disposizione dei Comuni e degli Enti Locali è una sfida verso l’innovazione normativa e dimostra una vitalità e capacità di compiere salti di qualità importanti da parte della Regione Toscana.


Fonti
Comunicato stampa Partito Democratico Grosseto del 27/11/2019

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