Toscana. La raccolta differenziata sale oltre il 60%

Amiatanews: Firenze 04/12/2020
Prosegue il trend positivo: aumentano anche i comuni (122) che nel 2019 hanno superato il 65%

(Riprendiamo da Toscana Notizie, Agenzia di Informazione della Giunta Regionale) Articolo del 04/12/2020 di Federico Taverniti

Cresce ancora il dato relativo alla raccolta differenziata in Toscana: +4%, passando dal 56,14% del 2018 al 60,15% del 2019.
Ed aumentano anche i comuni che hanno superato l’obiettivo del 65%. Lo rivelano i dati contenuti nella certificazione delle raccolte differenziate riferiti al 2019 pubblicati dalla Regione Toscana.
La produzione di rifiuti urbani è stata pari a 2,27 mln di tonnellate, -0,5% rispetto all’anno precedente (2,29 mln t), con il dato pro capite che è sceso di 2 kg/abitante (da 614 a 612 kg/abitante).
Diminuisce in modo significativo la parte non differenziata dei rifiuti, circa -96.500 tonnellate (-9,6% rispetto al 2018), accompagnata da un aumento delle raccolte differenziate di circa il 6,6% rispetto al 2018 (+84.700 tonnellate).
Per quanto riguarda la differenziata, aumenta la produzione totale (da 1,28 a 1,37 tonnellate, +6,6%) e anche il dato pro capite (dai 345 a 368 kg).
A scala di Ambito il risultato migliore in termini di efficienza è stato quello di ATO Toscana Centro che ha superato, seppure di pochissimo, l’obiettivo del 65%.
Molto buono anche il dato di ATO Toscana Costa, oltre il 64%.
In evidente miglioramento il risultato di ATO Toscana Sud che resta
comunque il territorio in cui è necessario lavorare con molto impegno per rimettersi al passo col resto della regione.

Sono 122 i comuni che nel 2019 hanno superato l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata, 24 in più rispetto al 2018, con una popolazione pari a circa la metà di quella regionale.

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