Avviato l’iter di discussione in commissione Sanità, che a marzo ospiterà “genitori e scienziati per un confronto aperto e costruttivo in vista dell’approvazione delle nuove disposizioni per l’accesso al nido e alla scuola materna”. Il presidente della commissione ha chiesto anche il coinvolgimento dell’Agenzia regionale della sanità
Vaccini obbligatori: la commissione Sanità, presieduta da Stefano Scaramelli (Pd) ha avviato questa mattina l’iter di approvazione della proposta di legge presentata dalla Giunta regionale in merito alle vaccinazioni per minori di età. Si tratta delle nuove disposizioni che prevedono vaccini obbligatori in Toscana per l’accesso al nido e alla scuola materna: non solo le vaccinazioni obbligatorie, ma anche quelle raccomandate dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale. Vaccinazioni che costituiranno requisito necessario per l’iscrizione ai nidi d’infanzia, ai servizi integrativi per la prima infanzia (servizi che integrano l’offerta del nido: spazio gioco, centro per bambini e famiglie, servizio educativo domiciliare; tra questi servizi non sono comprese le ludoteche) e alla scuola dell’infanzia (scuola materna).
Il presidente Scaramelli ha chiesto espressamente “che tutti i consiglieri di questa commissione siano messi nelle condizioni di valutare compiutamente tutti gli aspetti della questione. Siano forniti i necessari elementi di carattere giuridico; i dati a disposizione, relativi alla Toscana e alle altre regioni; gli esiti del lavoro della commissione tecnica che ha operato sulla materia, finora abbiamo saputo della sua esistenza solo attraverso la stampa – ha aggiunto Scaramelli –. Da oggi rientriamo nei canoni delle relazioni corrette tra Giunta e commissione”. La richiesta di dati aggiornati, anche in relazione al calo delle vaccinazioni, alle campagne informative, alla situazione nelle altre regioni, sono state avanzate dai consiglieri Paolo Sarti (Sì-Toscana a sinistra), Andrea Quartini (M5s),Stefano Mugnai (Forza Italia), Enrico Sostegni e Serena Spinelli (Pd).
Più avanti nel corso della seduta pomeridiana, Scaramelli ha sollecitato anche il coinvolgimento dell’Agenzia regionale della sanità, sulla quale la commissione ha espresso parere favorevole al bilancio preventivo 2017 e pluriennale 2017-19. “In vista del confronto su un testo legislativo così delicato – ha spiegato Scaramelli al direttore dell’Ars Andrea Vannucci, a nome della commissione –, riteniamo necessario il supporto dell’Agenzia regionale per avere dati aggiornati e valutazioni sul possibile impatto dell’introduzione dell’obbligo della vaccinazione”. Il presidente ha annunciato le date del 16 marzo per le consultazioni aperte al mondo scientifico e professionale e del 22 marzo, “aperta e libera a tutti coloro che individualmente genitori e non solo che vorranno presentare le proprie idee proposte perplessità e aspettative”.
Fonti. Comunicato Stampa Siena – E. Manieri del 22/02/2017]]>