Toscana. "Una scelta in Comune" dell'ex USL 7 Siena, è divenuto progetto regionale

Adottato per tutti i comuni della Toscana il modello senese del percorso per esprimere la volontà di donare organi e tessuti  “Una scelta in Comune”, il percorso che riguarda la raccolta di volontà espressa dai cittadini in materia di donazione di organi e tessuti nelle sedi comunali, è divenuto progetto regionale. La ex USL 7, infatti, insieme ad AIDO e tutti i 36 comuni della provincia di Siena si è distinta con questo progetto per aver redatto e sottoscritto un protocollo di intesa per promuovere la consapevolezza a divenire donatori di organi e tessuti e, nello stesso tempo,  per aver aperto nuovi punti abilitati  a ricevere la volontà del donatore, nei 36 comuni della provincia, primo fra tutti quello di Chiusi. Per l’efficacia del modello, il percorso è stato preso come riferimento sia da parte dell’ OTT che del consiglio regionale toscano e si è dato avvio, così, alla condivisione dello stesso percorso da parte di altri comuni della nostra Regione. E’ di questi giorni la sottoscrizione da parte dell’amministrazione provinciale di Lucca (capofila) e dei sindaci del territorio lucchese, del protocollo di intesa insieme ai rappresentanti delle Aziende sanitarie Nord-Ovest e Sud-Est  e dell’AIDO per attivare il progetto nelle anagrafi comunali di quei territori. Lo stesso progetto si è appena concluso per la parte della formazione al comune di Firenze che, dal prossimo 22 agosto, sarà la prima città metropolitana in Italia ad avviare l’erogazione di questo servizio in tutti i suoi punti abilitati, attraverso il percorso del rilascio della nuova carta di identità elettronica. Con la sottoscrizione del protocollo da parte dei comuni, si avvia il percorso che prevede la programmazione, insieme al personale del Ministero e del Coordinamento  Locale Donazione Organi e Tessuti della sede operativa senese della Usl Toscana Sud est, di iniziative di formazione e informazione rivolte  ai funzionari, ai cittadini e soprattutto ai ragazzi che frequentano le scuole superiori dei comuni sottoscrittori. Altro punto saliente del percorso è l’impegno delle amministrazioni comunali  a prevedere la possibilità di recepire in qualsiasi momento la volontà espressa dai cittadini sul tema della donazione di organi e tessuti, indipendentemente dal rinnovo della carta di identità (Il divenire donatore prevede l’annotazione nel documento). Nella provincia di Siena, tutti i comuni sono a regime e chiunque voglia esprimere la propria volontà a divenire donatore di organi o tessuti vi si può rivolgere in qualsiasi momento.


Fonti. Comunicato Stampa “Stampa Siena” – USL Sud Est Toscana  del 01/08/2016]]>

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