USL Toscana Sud-Est. Giacomo Termine: "La pazienza è finita, devono arrivare le automediche e le strumentazioni per l’ospedale."

Intervento del Presidente conferenza dei sindaci area Sud Est In una nota stampa diffusa nella giornata di oggi, Il Sindaco di Monterotondo, dal Maggio 2016 Presidente della Conferenza dei Sindaci della Asl Toscana Sud Est, ritiene urgente intervenire dopo aver constatato che il percorso di centralizzazione praticato dalla Regione Toscana “si incaglia di frequente sugli scogli di apparati inadatti, incapaci di attivare le procedure migliori per far funzionare le scelte di politica sanitaria volte a una giusta  razionalizzazione.” Termine ritiene come il principio guida di ESTAR (Ente di Supporto Tecnico Amministrativo Regionale), di ottimizzare la spesa regionale con lo scopo di mantenere elevati standard di qualità nell’erogazione delle prestazioni, non sia rispettato con il risultato di un grave difetto di funzionamento. Riportiamo integralmente la nota stampa di Giacomo Termine


La pazienza è finita, devono arrivare le automediche e le strumentazioni per l’ospedale

L’obiettivo, la missione di ESTAR (acronimo di Ente di Supporto Tecnico Amministrativo Regionale) istituito con legge regionale nel 2014 è di ottimizzare la spesa regionale destinata ai beni sanitari mantenendo elevati standard di qualità nell’erogazione delle prestazioni. Attualmente questi  sacrosanti e condivisi principi non sono rispettati e il risultato è un grave difetto di funzionamento che mette in difficoltà le strutture operative. ESTAR, a oggi, è marcatamente autoreferenziale e la sua autonomia amministrativa, organizzativa, contabile, gestionale e tecnica non corrisponde a una qualità nei servizi erogati.  L’Area Vasta Sud-Est può solo constatare che a fare le spese di queste disfunzioni spesso meramente burocratiche è il personale sanitario. Ogni volta sembra che la forma prevalga sulla sostanza e determina disagi oggettivi che si scaricano sugli operatori e sui cittadini. Abbiamo avuto enormi ritardi per l’assunzione degli infermieri su graduatorie già esistenti; è più di un anno che aspettiamo l’acquisto di mezzi, salva vita come le automediche, nonostante rientrasse nell’accordo dell’azienda con i territori; ogni qual volta c’è da cambiare una strumentazione dell’ospedale (come la colonna laparoscopica) si creano ritardi stratosferici e immancabilmente ne risente l’ospedale. Come presidente della conferenza dei sindaci della AUSL SUD – EST ritengo sia urgente intervenire, constatando che il percorso di centralizzazione praticato dalla Regione Toscana si incaglia di frequente sugli scogli di apparati inadatti, incapaci di attivare le procedure migliori per far funzionare le scelte di politica sanitaria volte a una giusta  razionalizzazione. Per questi motivi il 25 gennaio porrò la questione all’ordine del giorno della conferenza dei sindaci dell’AUSL SUD-EST, per prendere una posizione comune e portare la nostra voce in regione. Giacomo Termine


Fonti. Comune di Monterotondo Marittimo – Ufficio del Sindaco del 16/01/2018]]>

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