Val d’Orcia. Attesa per la 1000 Miglia tra le bellezze UNESCO

Amiatanews (Marco Conti): Val d’Orcia 14/05/2019
Prende il via domani la rievocazione di quella che Enzo Ferrari definì “la corsa più bella del mondo”.
Venerdì 17 lo storico passaggio di Radicofani; il patrimonio UNESCO della Val d’Orcia scenario unico assieme a Il Campo di Siena.

Sale l’attesa per la 1000 Miglia – “La Frecccia Rossa”, e torna la festa in Val d’Orcia e in buona parte della provincia senese, per lo spettacolare passaggio della corsa d’auto nata nel 1927 e definita da Enzo Ferrari “la corsa più bella del mondo”, giunta alla 37^ edizione della sua rievocazione storica, per un totale di 92 edizioni tra agonistiche e rievocative. 

L’edizione 2019 della Freccia Rossa, andrà in scena dal 15 al 18 maggio, lungo la classica direttrice Brescia-Roma-Brescia, in quattro tappe: da Brescia a Cervia- Milano Marittima, da Cervia-Milano Marittima a Roma, da Roma a Bologna e quindi da Bologna a Brescia.
Molte sono le novità di quest’anno a partire dalla riduzione del numero delle auto partecipanti alla corsa che saranno 430 contro le abituali 450.
Anche quest’anno, alla 1000 Miglia non mancheranno gli eventi collaterali riservati a circa 130 vetture moderne: il Ferrari Tribute to 1000 Miglia e il Mercedes Benz 1000 Miglia Challenge (fonte 1000miglia.it).

Nell’area della Val d’Orcia, la corsa è attesa nella mattinata (ore 10) di Venerdì 17 Maggio (III^ tappa – Settore 8), quando gli equipaggi saranno di ritorno da Roma per tornare in quel di Brescia, passando prima dalla Tuscia, per poi, dopo la Val d’Orcia raggiungere Siena, Poggibonsi, Montecatini, Firenze e Bologna.
Il passaggio in Val d’Orcia, con Radicofani, Campiglia d’Orcia, Castiglione d’Orcia e San Quirico d’Orcia, è sicuramente tra i più attesi e suggestivi dell’intera corsa, immerso in un ambiente tra i più belli che già il bellissimo  percorso offre, immerso in una natura dagli scenari unici, nelle tradizioni e nella storia dei suo borghi. Un’occasione unica anche per i corridori dei 430 equipaggi internazionali, i quali si troveranno nel bel mezzo del patrimonio UNESCO Valdorciano, motivo di ricordo e suggestione.
Tra gli elementi tradizionali della 1000 Miglia – Freccia Rossa, la salita verso la fortezza medicea di Radicofani, lungo gli storici e spettacolari tornanti della vecchia Cassia; un passaggio sempre inserito nel percorso della competizione sia agonistica che rievocativa.
Ma è tutto il percorso valdorciano, con l’Amiata a sfondo, austera e immobile sentinella, a rendere unica la parte iniziale di questo settore della tappa, che proseguirà tra le bellezze della campagna senese attraversata sempre dalla Cassia, con la sosta in una delle piazze più belle e famose del mondo: il Campo di Siena.
Tra le molte iniziative, ricordiamo quella di Campiglia d’Orcia, dove la Pro Loco, per omaggiare il passaggio della corsa ha organizzato il contest fotografico “Le 1000 Miglia Campigliesi”, presentando l’iniziativa come un “connubio perfetto per splendidi scatti e per immortalare paesaggi e mezzi di inestimabile bellezza”. (leggi qui articolo su Amiatanews –>)
Sarà sicuramente una festa per i cittadini di queste parti, gli appassionati, gli organizzatori e gli equipaggi. Auguri!

Link Utili
Percorso III^ Tappa – Settore 8
Percorso completo 1000 Miglia
Ordine di partenza

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