Val d'Orcia. Dopo il nuovo progetto, assemblea pubblica sul "Ponte Nove Luci"

Venerdì 17 Marzo, alle 17, presso le ex scuole, saranno presenti Fabrizio Nepi (Presidente della Provincia), Claudio Gallletti (Sindaco di Castiglione d’Orcia), Fabrizio Fè (Sindaco di Pienza) oltre all’ing. Franci (Responsabile della viabilità della Provincia). Continua l’impegno di cittadini e amministrazioni locali relativamente al ripristino del ponte “Nove Luci”, conosciuto anche come il “ponte dell’Orcia”, il cui crollo avvenuto nel 2012, ha di fatto interrotto le comunicazioni tra Gallina, la frazione di Castiglion d’Orcia, e Pienza, causando evidenti disagi ai trasporti di ogni tipo ed altrettanti evidenti problematiche anche a livello naturale e paesaggistico, vista la posizione centrale del manufatto nel Parco della Val d’Orcia patrimonio UNESCO. Venerdì 17 Marzo p.v., alle 17, presso le ex scuole, ci sarà un’importante assemblea pubblica, proprio sul tema “Ponte Nove Luci”, dove saranno presenti Fabrizio Nepi (Presidente della Provincia), Claudio Gallletti (Sindaco di Castiglione d’Orcia), Fabrizio Fè (Sindaco di Pienza) oltre all’ing. Franci (Responsabile della viabilità della Provincia). L’assemblea si pone lo scopo di far conoscere l’ultimo e definitivo progetto sulla ricostruzione del ponte, approvato dalla Provincia di Siena,ente competente, dopo i suggerimenti raccolti da molti cittadini delle popolazione locali, attive da tempo anche attraverso il gruppo Facebook “C’era il ponte dell’Orcia…”, contenitore di informazione, di discussione e di denuncia ben noto in tuta la zona e non solo, che hanno portato, attraverso tecnici abilitati, alla definizione di un nuovo progetto anche con importanti risparmi rispetto all’originario commissionato dalla stessa Amministrazione provinciale. In tal senso, proprio nei giorni passati, alcune rappresentanti di forze politiche (Simone Bezzini del PD, Giacomo Giannarelli e Andrea Quartini entrambi M5S), avevano presentato una mozione in Commissione Ambiente della Regione Toscana (http://www.consiglio.regione.toscana.it/upload/10/CM36/sedute/verbale2225.pdf), mozione che è stata approvata all’unanimità dall’assemblea e che vede l’impegno della Regione ad attivarsi velocemente relativamente alla ricostruzione del ponte anche in base ai suggerimenti suddetti, attivandosi verso Roma per il reperimento delle risorse finanziarie necessarie. Un’assemblea che vuole dunque confermare almeno parte delle speranze di un intero comprensorio che da tempo, troppo tempo, per motivazioni che talvolta sfuggono al normale pensiero, subisce un evidente abbandono pur essendo tra i più parlati, immaginati e desiderati non solamente dai flussi turistici ma anche legati all’interesse nazionale e internazionale. Cittadini, imprese e gli stessi amministratori da anni si muovono tra infrastrutture viarie crollate o inutilizzabili con ripercussioni importanti sotto ogni punto di vista, da quello economico a quello sociale,  da quello turistico a quello ambientale con costi e danni di immagine senza rimborso. Che sia l’inizio vero di una soluzione dei tanti problemi infrastrutturali dell’area che vedrà, entro Aprile, anche la riapertura del vicino pinte sul paglia, lingo la Via Cassia.]]>

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