Amiatanews: Siena 20/01/2020
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siena prosegue la propria serrata azione di controllo economico sull’intera provincia
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siena stanno proseguendo la propria serrata azione di controllo economico sull’intera Provincia.
Molteplici gli interventi, attuati in tutta la circoscrizione di servizio, in materia di contrasto all’abusivismo commerciale, alla contraffazione ed al riscontro sul corretto adempimento degli obblighi fiscali. Controlli, quelli delle Fiamme Gialle, sempre più mirati e selettivi, grazie al contributo fornito dalle informazioni rese disponibili dalle numerose banche dati in uso che rendono più agevole individuare i contribuenti connotati da un più alto indice di rischio, evitando in tal modo interventi generalizzati.
E’ in tale ambito che i finanzieri, proprio in questi giorni, hanno fatto scattare la procedura per l’irrogazione della sanzione amministrativa accessoria di chiusura dell’attività nei confronti di un soggetto della Valdichiana, operante nel settore del commercio di prodotti alimentari. Nei suoi confronti i militari hanno riscontrato quattro distinte violazioni commesse nel corso dell’ultimo quinquennio, provvedendo a segnalare il fatto all’Agenzia delle Entrate competente per l’emissione del previsto decreto di chiusura.
Gli effetti distorsivi causati da tali forme di illecito fiscale alterano le regole del mercato creando un indebito vantaggio competitivo per i commercianti non in regola, in danno di quelli onesti. Peraltro, l’evasione fiscale produce effetti negativi per l’intera economia, pregiudicando le risorse economiche dello Stato ed accrescendo il carico fiscale per i contribuenti che operano nel rispetto della legalità.
Tali tipologie di controlli proseguiranno in maniera incessante anche nei prossimi giorni, a testimonianza ancora una volta dell’attenzione posta dalla Guardia di Finanza su tutto il territorio di competenza, a tutela delle aziende incorrotte e della libera e leale concorrenza nel mercato
Fonti
Comunicato Stampa Guardia di Finanza 17/01/2020